Segui QdM Notizie

Cronaca

Jesi Minonna, all’Ufficio di prossimità vengono anche da altri quartieri

Sono 507 gli utenti da settembre a oggi, le richieste principali: biglietti dell’autobus, 1.800 quelli distribuiti, servizi comunali e anagrafici, anche il dispensario farmaceutico è diventato punto di riferimento

Jesi – Dal momento della loro attivazione, contestuale alla chiusura di Ponte San Carlo e all’isolamento forzato del quartiere di Borgo Minonna dal centro città, l’ufficio di prossimità del Comune, il dispensario farmaceutico e la postazione di soccorso, sono diventati punti di riferimento importanti per i residenti del quartiere e per quelli delle aree limitrofe che sempre più abitualmente tendono a usufruire dei servizi in loco.

«Inizialmente gli abitanti venivano per fare domande relative alla chiusura del ponte, erano molto preoccupati per il cambio di viabilità e per l’andamento dei lavori – ha spiegato il dipendente comunale Enrico Cesaroni – ma quando hanno capito che nel quartiere potevano contare su questi servizi e avevano qualcuno a cui rivolgersi per problematiche e situazioni d’emergenza, si sono tranquillizzati adattandosi anche ai cambiamenti della viabilità, nonostante i disagi che la chiusura del ponte comporta. Anzi, ora vengono cittadini anche da altri quartieri del centro e dai Comuni limitrofi».

Attualmente, infatti, l’ufficio di prossimità comunale viene apprezzato per il suo ruolo di front office, che manca nella sede comunale del centro storico, perché soppiantato dai servizi on line e dalle prenotazioni effettuate direttamente ai singoli uffici, ma che resta ancora molto importante per l’utenza di età medio alta.

«Ai cittadini piace avere la possibilità di rivolgersi a un impiegato per ricevere informazioni, soprattutto se non hanno dimestichezza con internet e non sono molto abili a svolgere le pratiche on line, o se devono prenotare un appuntamento o hanno dubbi sulla compilazione della modulistica», ha sottolineato Enrico Cesaroni.

«In alcuni casi passano qui da altri quartieri anche per incontrare il Sindaco, che riceve qui a Minonna il giovedì pomeriggio».

In base ai dati registrati dall’ufficio di prossimità, da settembre ad oggi sono 507 gli utenti a essersi rivolti al servizio, circa il 40% dei quali per il rilascio gratuito dei biglietti dell’autobus, il 14% per richieste sui servizi comunali, il 12% per gli orari dell’autobus e il 10% per l’anagrafe.

Sono circa 1.800 i biglietti rilasciati, che per oltre la metà sono serviti per spostamenti di studio e di lavoro, il resto per raggiungere il centro, per shopping o visite mediche.

Tra le fasce di età che si sono rivolte all’Ufficio di prossimità, gli over 66 e la fascia compresa tra i 45 e i 65 anni (rispettivamente il 34% e il 30%), a seguire quella fra i 31 e i 45 anni (22%).

Dal primo gennaio, sempre nella sede che ospita l’ufficio di prossimità, la postazione di soccorso è gestita dalla Croce Verde che ha sostituito la Croce Rossa nel servizio in loco. Si alterneranno ogni tre mesi (dalle 8 alle 20) per assicurare il pronto soccorso e il trasporto in emergenza agli abitanti del quartiere e delle zone limitrofe.

Anche il dispensario farmaceutico, gestito dai dipendenti della Farmacia Grammercato, è molto apprezzato dai residenti che grazie all’ampliamento degli orari di apertura da lunedì al venerdì sia di mattina che di pomeriggio, è diventato un riferimento anche per i Comuni limitrofi.

«Con il passaparola la notizia della nostra presenza nel quartiere si è diffusa nelle zone limitrofe, così anche i residenti di Comuni vicini invece di imboccare subito la superstrada, passano da noi per l’acquisto dei farmaci – ha spiegato una delle dipendenti -. Qui sono presenti tutti i prodotti di prima necessità, per integratori o farmaci particolari è possibile ordinarli e farli arrivare nel giro di mezza giornata».

© riproduzione riservata

News