Cronaca
JESI MORTO IL FALCO PESCATORE, BELFIORI: «GRAVE PERDITA»
18 Settembre 2019
Era stato colpito da una rosa di pallini da caccia che gli avevano procurato traumi mortali
JESI, 18 settembre 2019 – È morto il falco pescatore rinvenuto l’altro giorno gravemente ferito da un’arma da fuoco vicino Pianello Vallesina al confine della Riserva Naturale di Ripa Bianca di Jesi.
Il rapace era ricoverato nel Centro recupero di animali selvatici, il Cras, per essere sottoposto alle cure dal veterinario Gianluca Tiroli.
«Un animale molto raro – precisa David Beldiori direttore della Riserva di Ripa Bianca -. Si pensi solo che dopo 42 anni ha nidificato nel 2012 e che in Italia attualmente nidificano solamente 5 coppie grazie ad un progetto di reintroduzione nel Parco della Maremma. Una grave perdita ambientale».
Le indagini per individuare il responsabile, un cacciatore, proseguono: «Sappiamo che sarà difficile arrivare a chi ha sparato al falco pescatore, speriamo che sia possibile evitare altri crimini contro la natura come questo».
Ferito a morte da un’arma da fuoco, il falco era stato avvistato nella zona del fiume da due volontarie della Riserva: era stato colpito da una rosa di pallini da caccia che gli avevano procurato, appunto, traumi mortali.
(e.d.)
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