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Cronaca

Jesi Parchi pubblici e zone a rischio, ecco le fototrappole

Saranno applicate entro l’estate per monitorare l’abbandono dei rifiuti, prevista anche la nuova grafica dei cartelli per l’accesso dei cani alle aree verdi, con i comportamenti da adottare per conduttori e cittadini

Jesi – Entro l’estate saranno installate nelle zone critiche di Jesi le fototrappole per registrare gli sgarri dei cittadini che non rispettano l’ambiente abbandonando rifiuti in giro per la città o nei parchi, e dei proprietari di cani che non osservano le norme di comportamento nelle aree verdi, come quelle di tenere i cani al guinzaglio e provvedere alla raccolta degli escrementi del loro animale.

Alessandro Tesei
L’assessore Alessandro Tesei

«Purtroppo ci troviamo di fronte a un’attitudine di poco rispetto per l’ambiente su cui dovremo lavorare come Amministrazione – ha spiegato l’assessore Alessandro Tesei – nell’ottica della sensibilizzazione dei cittadini. Lo testimoniano i gesti di inciviltà che spesso troviamo nei parchi, tra gli escrementi dei cani che non vengono raccolti, i rifiuti abbandonati a terra e i mozziconi di sigaretta».

«Ci sono anche zone critiche della città nelle quali a causa dei comportamenti incivili troviamo immondizia abbandonata per strada, come nelle vicinanze di Ponte San Carlo, nel quartiere di San Giuseppe e in alcuni vicoli del centro storico. Oppure in zone poco frequentate capita che qualcuno scarichi vicino ai cassonetti mobili o casalinghi di grandi dimensioni invece di portarli al Centro Ambiente, come nel caso dei cassonetti in via Martiri della Libertà, davanti all’ex immobile Fileni».

I cassonetti in via Martiri della Libertà

Le fototrappole saranno mobili, quindi potranno essere spostate nei vari punti della città considerati a rischio, e grazie a dimensioni e forma che le rendono poco riconoscibili, potranno riprendere i comportamenti scorretti dei cittadini per poi determinarne il sanzionamento.

«Le fototrappole sono state richieste dal sindaco Lorenzo Fiordelmondo dopo il confronto che abbiamo avuto insieme, con il Comandante della Polizia locale Cristian Lupidi che ha provveduto ad ordinarle» ha spiegato l’assessore.

Il consigliere comunale Luciano Montesi

«Merito dell’interessamento del consigliere comunale Luciano Montesi – di Jesi Respira – è la revisione della grafica dei cartelli relativi all’accesso dei cani, in tutti i parchi della città».

I cartelli che ci sono attualmente, infatti, che indicano il divieto d’accesso dei cani nei parchi, andranno sostituiti con la dicitura più adeguata che prevede l’accesso degli animali nelle aree verdi pubbliche purché siano al guinzaglio e siano rispettate dal padrone le buone norme di comportamento indicando anche le eventuali sanzioni previste in caso di sgarro. Sempre nel cartello saranno elencate le buone pratiche per i cittadini al parco, che non devono gettare rifiuti a terra o compiere altre azioni poco rispettose dell’ambiente.

Anche per questo tipo di comportamenti scorretti saranno previste sanzioni e l’uso delle fototrappole sarà d’aiuto a individuare le infrazioni.

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