Segui QdM Notizie
;

Cronaca

JESI “SAN FRANCESCO TRA CIELO E TERRA”, SI INAUGURA LA MOSTRA DEGLI ALUNNI DEL LICEO ARTISTICO “MANNUCCI”

A Palazzo Bisaccioni si terrà la mostra

A Palazzo Bisaccioni si terrà la mostra “San Francesco tra cielo e terra”

JESI, 16 ottobre 2015  – Sarà inaugurata domani, sabato 17 ottobre (ore 19.00), presso la Quadreria della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, al piano terra di palazzo Bisaccioni, in piazza Colocci, la mostra “San Francesco tra cielo e terra”, a cura del liceo artistico “Mannucci” di Jesi.

Si tratta di 18 elaborati grafico-pittorici e installativi che focalizzano e descrivono alcuni degli aspetti  più significativi dello straordinario e variegato universo in cui si muoveva san Francesco, per trasmettere, soprattutto alle giovani generazioni, stimolandone la riflessione, quei valori etici, estetici e religiosi che il santo patrono d’Italia ha tramandato all’umanità.

La mostra è il punto di arrivo di un progetto didattico ideato dalla professoressa Rosa Maria Albino e messo in opera dalle classi terze e quarte (ma vi ha partecipato anche la seconda), con il coordinamento dei professori Nicola Farina, Giacomo Garelli, Massimo Ippoliti, Giuliana Pallotto, Cristina Ponzetti e Valeria Wrinkler.

L’evento sarà preceduto da un altro importante appuntamento, nel quale si inserisce ed è strettamente legato, vale a dire la conferenza “Chiara e Francesco negli affreschi della basilica superiore di Assisi”, curato anch’esso dalla Fondazione Federico II di Hohenstaufen, in programma sempre sabato (17.30) a palazzo Baldeschi-Balleani. Relatrice, la nota studiosa e scrittrice Chiara Frugoni, medievista di fama internazionale, già docente di storia medievale e storia della Chiesa all’Università Roma 2.

La sede della Fondazione Federico II

La sede della Fondazione Federico II

Non è un caso che la Fondazione abbia voluto percorrere questo itinerario sulle orme di san Francesco, visto che il poverello di Assisi e il grande imperatore generato a Jesi sono contemporanei, l’uno nato nel 1196, l’altro nel 1194, nell’omonima piazza cittadina. Non solo. Il santo ha lasciato evidenti tracce sia nella nostra regione che nel nostro ambito ed entrambe hanno impregnato, con la loro eredità di gesta, di pensiero, di fede, i secoli a venire.

Uno stimolo, dunque, raccolto e portato avanti dalla Fondazione Federico II, da quella della Cassa di Risparmio di Jesi,  dal liceo artistico e dall’Amministrazione comunale, per dare corpo ad una iniziativa che si preannuncia di grande livello culturale.

La mostra resterà aperta sino a venerdì 30 ottobre (orari: 10.30-12.30/17.30-19.30) e la chiusura sarà preceduta da una conferenza di Allì Caracciolo, titolare della cattedra di Storia del Teatro all’Università di Macerata, oltre che poetessa e scrittrice, vincitrice di numerosi premi, dal titolo “La povertà non è una virtù. L’eredità di Francesco d’Assisi tra Saramago e Fo”.

(Pino Nardella)

News