Jesi Virna Lisi, la diva e antidiva che continua a stupire

Jesi – Virna Lisi continua a stupire, stavolta grazie al ritrovamento di una foto inedita che la ritrae da piccolissima insieme alla famiglia. In tanti si sono interrogati proprio sulle radici e sull’infanzia dell’attrice jesina, che in questi mesi viene celebrata nella nostra città con una mostra dedicata alle tappe della sua carriera.

Sono tante, infatti, le foto di copertina dei più importanti giornali glamour degli anni ’60/’70 che la consacrano icona di stile, compostezza ed eleganza. 

Jesi Virna Lisi, la diva senza tempo – Video

Ma si fa molta fatica a trovare foto dell’attrice da piccolina, con il padre Dario Pieralisi e soprattutto con la madre, Giordana Silvestri. Cercando sul web nessuno ha trovato foto della mamma di Virna. 

Quasi nessuno. 

Nella foto che pubblichiamo si può ammirare la famiglia d’origine di Virna Lisi. Una giovanissima Virna con il papà, accanto a lei la sorella Esperia (deceduta da poco) e la mamma.

Una rarissima foto di famiglia che però fa ben capire l’ humus nel quale la giovane attrice è cresciuta. Una donna molto legata alla famiglia tanto che non era raro vederla sul set dei più famosi film accompagnata dal marito e dal figlioletto. 

Una diva che ancora oggi sentita più vicina a noi e distante dalle starlette, talvolta meteore a cui siamo abituati. 

Madre esemplare come raccontato dal figlio Corrado Pesci intervenuto all’inaugurazione della mostra jesina il 15 dicembre.

La mostra dedicata all’attrice, ospitata nella sede della Fondazione Cassa di Risparmio a Palazzo Bisaccioni, in esposizione fino al 5 maggio, ripercorre la vita artistica e familiare dell’icona del cinema internazionale, coniugando alla perfezione le tappe di una carriera che comincia in giovane età, con i musicarelli, per poi passare al teatro, al cinema, e ancora all’esperienza hollywoodiana e alla televisione, con la sua preziosa vita privata svoltasi per lo più a Roma nella villa di famiglia insieme al marito il figlio, la nuora, i nipoti.

Da un’idea del direttore generale della Fondazione Carisj Mauro Tarantino, in collaborazione con la Fondazione Virna Lisi e Rai Teche, la mostra ad oggi ha accolto più di 8mila i visitatori che da tutta Italia hanno omaggiato la diva/antidiva.

Sì perché, nonostante una carriera esplosiva, dapprima in Italia poi in America e in Europa, questa diva, ma soprattutto questa donna, nara ad Ancona ma vissuta in parte a Jesi, ha mantenuto uno stile di vita sempre sobrio, sui set cinematografici e alle feste mondane solo per lavoro. 

Una perfetta diva/antidiva un’attrice alla quale l’età e qualche lieve ruga hanno donato austerità, rispetto e ammirazione da parte di milioni di ammiratori, uomini e donne, che ne ammiravano la naturale eleganza.