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LETTERE&OPINIONI GIANANGELI: “NON ESISTE ALCUN AFFIDAMENTO AL LEGALE PER LA COSTITUZIONE DI PARTE CIVILE DEL COMUNE NEI PROCESSI SU BANCA MARCHE”

JESI, 12 agosto 2016  – Lo scorso 18 luglio abbiamo tenuto in Comune una conferenza stampa come Commissione Speciale su Banca Marche di cui sono vicepresidente per esporre ai giornalisti la relazione conclusiva dei lavori della Commissione.
In sede di conferenza stampa, il Sindaco Bacci ha dichiarato di aver affidato l’incarico ad un legale (dicendo anche quale, cioè l’avv. Sorana) per dare seguito all’intenzione di far costituire il Comune come parte civile nei procedimenti giudiziari in corso sulla vicenda, come ben riportato anche dalle testate giornaliste presenti in conferenza stampa
(cfr. Corriere Adriatico del 19 luglio 2015 (pag.3): https://app.box.com/s/xx5i3uvwnw1881pvokfxv10r9gbd3a8d ;
QDM del 18 luglio 2016:https://app.box.com/s/4br5ox5zf6rp35s8em9thsyrl4hz1l6x )

Il consigliere comunale Massimo Gianangeli (M5S)

Il consigliere comunale Massimo Gianangeli (M5S)

Appare evidente la rilevanza di tale gesto e di una eventuale costituzione di parte civile del Comune in sede giudiziaria, anche a supporto di coloro che, risultando danneggiati dalla vicenda, potrebbero trovare così una sorta di importante sponda nel Comune per poter sperare di ottenere un qualche risarcimento.
In effetti Bacci aveva già pubblicamente dichiarato in Aula lo scorso novembre 2015 in risposta ad una nostra interpellanza all’indomani del cosiddetto “Decreto Salvabanche” questa sua volontà. Pertanto, dalle affermazioni fatte nella recente conferenza stampa, sembrava che il Comune avesse dato seguito concreto alle generiche volontà espresse 9 mesi fa, indicando persino di aver già affidato l’incarico al legale.
Tutto ciò è apparso talmente chiaro ed inequivocabile che, addirittura, durante la successiva seduta del Consiglio comunale del 21 luglio in diversi abbiamo convenuto sulla opportunità di convocare il legale Sorana in una seduta ad hoc della Commissione Speciale su Banca Marche per spiegare tutto l’iter previsto,

Il sindaco Massimo Bacci

Il sindaco Massimo Bacci

Ebbene, dopo le affermazioni pubbliche di Bacci, sono andato ovviamente a controllare e verificare sull’Albo Pretorio dell’Ente con una ricerca per individuare la delibera di affidamento dell’incarico, perché GLI ENTI PUBBLICI AGISCONO E FUNZIONANO CON GLI ATTI, NON CON LE PROMESSE SUI GIORNALI!!!

Non avendo però trovato nulla, ho proceduto il 27 luglio 2016 con una puntuale istanza di accesso agli atti per chiedere, appunto, “copia dell’atto di affidamento di incarico all’avv. Alessandro Sorana in merito alla costituzione del Comune di Jesi come parte civile nei procedimenti giudiziari in essere relativi a Banca delle Marche, così come riferito dal Sindaco nella conferenza stampa del 18 luglio u.s. ed in Consiglio Comunale durante la seduta del 21 luglio u.s.”

Riporto la risposta datata 4 agosto 2016 al mio accesso agli atti (https://app.box.com/s/tqnj2gq6oyclhiyfm48d7lggb1ydma6j )
nella quale Bacci ha dovuto ammettere per scritto che “ad oggi non è stato formalmente conferito alcun incarico”…( !!!) e che l’Amministrazione sta ancora semplicemente valutando la percorribilità e la praticabilità di tale azione. L’avvocato Sorana si sarebbe semplicemente “…offerto di informare il Comune relativamente ai filoni di inchiesta in essere”.
Ritengo che non sia accettabile fare, anche in questo caso, poco più che propaganda, persino su una vicenda così importante e delicata come questa: diversi cittadini e risparmiatori “azzerati” avevano molto apprezzato le parole del sindaco riferite alla costituzione di parte civile del Comune che avrebbe dato loro in qualche modo un sostegno anche nelle aule giudiziarie; un’azione che sembrava, a parole, già ben DECISA dall’Ente, con tanto di affidamento al legale.
Oggi mi sento in dovere di informarli che, purtroppo, alle parole del Sindaco non sono seguiti né fatti né tantomeno atti.

Massino Gianangeli
Movimento 5 Stelle Jesi

 

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