S. Maria Nuova “6 Giorni Rotellistica”, si accendono le luci sull’evento internazionale – Video

Santa Maria Nuova – Sta per tornare la 6 Giorni Rotellistica, in programma per il 2-6 agosto prossimi .

L’evento, che vanta una tradizione pluridecennale, rappresenta un’occasione importante a livello sportivo e turistico per il Comune. Partita negli anni Ottanta e fiorente durante gli anni Novanta del secolo scorso, la competizione agonistica su rotelle è tornata in auge nel 2018 quando il Gruppo Sportivo Pattinaggio, insieme a un riformato Comitato 6GGR, l’ha riproposta in occasione del 50° anniversario dalla sua fondazione. 

La 6 Giorni Rotellistica si svolge nell’arco di cinque giorni, presso il Pattinodromo comunale Annaelisa Bomprezzi, ed è rivolta principalmente a giovani sportivi: ragazze e ragazzi dai 6 ai 18 anni, appartenenti a Società italiane regolarmente affiliate alla Fisr o a Società straniere iscritte alla European Cup 2023, che gareggiano per le categorie giovanissimi, esordienti, ragazzi 12, ragazzi/cadet, allievi/youth, juniores e seniores. La manifestazione sportiva stata pensata come un evento completo, all’insegna della condivisione, della conoscenza e dell’inclusione, oltre che dello sport.

Viene infatti riservato uno spazio allo sport paralimpico e uno è dedicato all’informazione e alla divulgazione scientifica, con un convegno a cura della Scuola dello Sport del Coni Marche dove relatori esperti affrontano questioni legate a diversi macro-temi quali sport, alimentazione e psicologia (solo per citarne alcuni). 

L’evento ha riscosso un gran successo, tanto che nel 2019 il Gruppo Sportivo Pattinaggio, guidato dal presidente Roberto Paciarotti, e il Comitato 6GGR, coordinato da Italo Moschini, hanno ottenuto dal World Skate Europe di poter inserire all’interno della propria manifestazione una tappa (l’unica italiana) del Circuito European Cup Inline Speedskating, challenge in dieci appuntamenti disputata in diverse nazioni europee.

Questo onore ha conferito all’evento grande visibilità a livello nazionale e internazionale, attirando su di esso l’attenzione della pubblica amministrazione. La Regione Marche ha concesso il suo patrocinio e ha inserito la 6 Giorni Rotellistica nel calendario dei principali eventi sportivi della regione e il Comune di Santa Maria Nuova ha allestito il Museo del Pattino, il primo in Italia, nel torrione del proprio centro storico. 

Dopo un biennio di stop imposto dalla pandemia di Covid-19, l’edizione 2022 della 6GGR ha portato a Santa Maria Nuova sportivi appartenenti a Società europee e a Federazioni extraeuropee ed oltre 70 atleti noti, stranieri e non.

Non a caso, l’assessore regionale Chiara Biondi ha sottolineato i benefici in termini economici e di turismo sortiti da un evento di questo genere, dicendo che occorre «riconoscere agli eventi sportivi la loro valenza anche in ambito turistico, il turismo sportivo, anche perché costituisce un mezzo utile a far conoscere la nostra regione, è un efficace alleato della crescita economica».

Mentre Fabio Luna – presidente Coni Marche – ha ricordato che la 6 Giorni Rotellistica è stata presentata insieme a più di altri 70 eventi sportivi alla Bit di Milano, «nel più importante evento di promozione turistica», a riprova del fatto che la manifestazione si sta affermando sempre di più. Le iscrizioni alle gare sono aperte fino al 26 luglio. 

 Italo Moschini è uno dei punti di riferimento dell’organizzazione della Sei Giorni Rotellistica, questa gara internazionale di pattinaggio su una pista che sembra incastonata nelle colline, architettonicamente dinamica, realizzata per un pubblico numeroso e con un villaggio per gli atleti davvero accattivante.  

«Il nostro paese ha un retroterra, nella rotellistica, molto ampio- afferma Moschini – La kermesse che si svolgerà all’inizio di agosto, è una gara attesissima, forse la manifestazione internazionale più importante della nostra regione. Rappresenta anche una festa che coinvolge la comunità e tutti gli atleti che vengono da tanti Paesi, che abbiano una età compresa fra gli 8 anni fino ai novanta».

«Un calendario vastissimo e divertente. Questa Sei Giorni, collocata  nell’ambito turistico, è un vero e proprio polo di attrazione, si sa che lo sport attira tanti curiosi, viste anche le numerose presenze di atleti stranieri. Infine, è un veicolo promozionale per Santa Maria Nuova. Oggi i più grandi atleti sono espressi dai Paesi nordici, l’Italia non è più alla stessa stregua agonistica degli altri. Manca quella vera e propria massa di praticanti che in altri Paesi è un asse portante e da noi invece non decolla più come una volta. Durante la kermesse internazionale, molti altri appuntamenti che si svolgono nella nostra regione potrebbero avere una simpatica e coinvolgente conclusione a Santa Maria Nuova, visto che la disciplina rotellistica ha momenti di alta spettacolarità».

«Come gruppo organizzativo confermo anche quanto teniamo alla presentazione ufficiale dell’evento. Pensate che, anno dopo anno, scegliamo, come punto di incontro con la stampa e con tutti gli interessati, una località marchigiana che abbia un appeal particolare.  Basta ricordare il Museo Omero alla Mole Vanvitelliana, la Rotonda di Senigallia, il Museo virtuale Federico II Stupor Mundi, a Jesi, e quest’anno saremo a Numana, in uno spicchio meraviglioso che domina il mare e che affascina solo parlarne. Quante nazioni partecipranno?  L’anno scorso abbiamo avuto oltre 300 atleti di 14 nazioni, fra cui Israele e Australia».

Infine, un convegno molto interessante farà da corollario, sabato 5 agosto, intitolato “Sport, salute e nutrizione” relatore il professor Simone Bettini e una serata sarà dedicata allo sport paralimpico in genere, a cura del Cip, il Comitato italiano paralimpico. 

SEGUI LA VIDEO INTERVISTA DI GIOVANNI FILOSA A ITALO MOSCHINI