SECONDA CATEGORIA GIRONE D FOTOFINISH, LA RUBRICA DI FABIO VENANZONI

Un destino beffardo si accanisce contro il Cupra e lo condanna ad una immeritata ed ingiusta sconfitta. Questa volta il destino si chiama Arbitro. Un arbitro mai all’altezza della situazione, che non riesce a gestire la gara e che si dimostra insufficiente  per una partita così importante dove  ciascuna squadra si gioca proprio tutto: il lavoro, le speranze, i sacrifici di una intera stagione sportiva compreso l’impegno costante, importante e serio della Società. A quattro giornate dalla fine anche le designazioni arbitrali dovrebbero essere fatte considerando l’entità della gara ed il peso che potrebbe avere il risultato specie se scaturisce da uno scontro diretto. E, proprio in questa gara, decisioni arbitrali incomprensibili hanno condizionato il risultato a favore del Borgo Minonna in modo inequivocabile. Vale la  pena ricordare le ‘dolenti note’. Corre il minuto 55 quando dopo una serie di falli a favore del Cupra, peraltro non rilevati , il direttore di gara concede invece ai padroni di casa una punizione dalla tre quarti. Cross, e nel mentre la palla arriva in area cuprense c’è un giocatore locale che afferra il portiere rossoblù e lo trascina platealmente a terra mentre l’altro può  così colpire indisturbato ed insaccare di testa. Occasionale?….mah…. .Sta di fatto che il giocatore andava espulso per fallo volontario sul portiere, il gol andava annullato e si doveva assegnare una punizione al Cupra. L’arbitro invece ignora completamente tutto l’accaduto ed assegna la rete del vantaggio ai padroni di casa. Per inciso il portiere rossoblù rimane infortunato a terra ed  ha bisogno dell’intervento del massaggiatore. Dopo inutili proteste il Cupra ‘riparte’ e si sente danneggiato anche perché sta giocando bene ed il risultato è ‘bugiardo’. Comprime i locali nella loro metà campo e passano solo dieci minuti quando c’è un altro colpo di scena. Capitan Cimarelli ben appostato al limite dell’area riceve un bel passaggio smarcante, entra tutto solo in area ed al momento del tiro è letteralmente travolto dal portiere locale che gli frana addosso. Sacrosanto rigore ed espulsione dell’estremo difensore. Anche qui l’arbitro non prende nessuna decisione, ignora completamente l’accaduto e fa proseguire. Per inciso,  l’attaccante rossoblù rimane anche lui infortunato a terra, in piena area di rigore, ed ha bisogno delle cure del massaggiatore. Certamente la gara avrebbe poi avuto tutto un ben altro risvolto. Ora a tre giornate dalla fine la situazione si complica ma ancora può essere recuperata. Naturalmente prima di ogni conteggio, l’imperativo per il Cupra è di vincere sempre e  fare nove punti in tre gare per poi…… sperare nell’intreccio degli scontri diretti delle antagoniste  dove risultati a sorpresa potrebbero favorire il suo accesso play-off. Ora vacanze pasquali. Si riprenderà sabato 2 arile con la gara interna con il Palombina, poi si andrà a Santa Maria Nuova ed infine l’ultima gara ed in casa con lo Staffolo. Che finale!  La schedina e la classifica generale del girone D dopo la giornata n.27: Borgo Minonna-Cupramontana 1 a  0; R. Casebruciate-Victoria Strada 2 a 2; Usap- Apiro 0 a 1; Castelbellino-Sampaolese 3 a 2; Labor-Chiaravalle 1 a 0; Morro d’Alba-Montoro 0 a 1; Palombina-Falconarese 2 a 2; Staffolo-Argignano 5 a 0. La classifica: Staffolo 59; Borgo Minonna e Montoro 56; Apiro 46; Cupramontana 45; Sampoaolese 44; Argignano 35; Chiaravalle e Castelbellino 33; Labor 32; Usap e Morro d’Alba 31; Palombina 30; Falconarese 23; Victoria Strada 19; R. Casebruciate 7.

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