Calcio
SERIE D LA JESINA FA HARAKIRI ED ORA È CRISI
20 Settembre 2015
La contestazione dei tifosi si è fatta sentire a fine partita
Jesina – Campobasso 0-3
Una fase della partita col Campobasso
JESINA (4-3-3): Cecchini 5; Calcina 5, Tafani 5, Marini 6, Cesaroni 4.5 (34’ st Carnevali); Cardinali 6, Frulla 6, Remedi 6 (21’ st Pierandrei); Trudo 5.5, Sartori 5, Sampaolesi 5 (44’ st Alessandroni). A disp: Niosi, Fatica, Bastianelli, Compagnucci, Cameruccio, Ambrosi.
All. Bugari
CAMPOBASSO (4-3-3): Capuano 5.5; Carminucci 6 (35’ st Lenoci), Fusaro 6, Di Pasquale 6.5, Raho 6; Censori 6.5, Boldrini 6 (28’ st Todino), Valentini 6; Alessandro 6.5, Bucchi 7, Aquino 6.5 (23’ st Bontà). A disp: Grillo, Corbo, Santangeli, Cianci, Lucchese, Goncalves.
All. Cappellacci
RETI: 18’ pt Bucchi, 13’ st Aquino, 34’ st Di Pasquale
ARBITRO: Capovilla di Verona
NOTE: spettatori 800 circa; ammoniti: Valentini, Fusaro, Pierandrei; angoli 2-8;
Lo striscione affisso allo stadio dagli ultras della Jesina
JESI – La Jesina cade pesantemente in casa ed è già crisi. Inizio a spron battuto dell’undici ospite che al 18’ va in vantaggio con Bucchi. Il raddoppio al 13’ della ripresa con un gran tiro di Aquino dai 30 metri. Il terzo sigillo al 34’ con un ccolpo di testa di Di Pasquale. E’ finita tra gli applausi dei tifosi jesini entrati in curva che non hanno visto la partita per protesta e che avevano appeso uno striscione all’indirizzo della società rea, nella seduta di rifinitura della squadra del sabato, di aver fatto intervenire la polizia, con su scritto ‘niente rispetto, niente biglietto’. Al contrario gli spettatori in tribuna hanno fischiato delusi per l’ennesima prova di una squadra che ha bisogno di almeno un paio di innesti di qualità e spessore per cambiar volto ed incominciare a competere con le altre avversarie del girone.
(Evasio Santoni)
foto di Stefano Binci
