Caso Andreea Altro sopralluogo nel casolare del mistero

Castelplanio – Nuovo sopralluogo questa mattina dalle 9 all’interno del casolare di via Monte Adamo 26, sulla Montecarottese, dove il 20 gennaio scorso erano stati rinvenuti i resti di Andreea Rabciuc, scomparsa due anni prima in quella zona.

Sul posto la pm Irene Bilotta, titolare dell’inchiesta, i militari della Compagnia Carabinieri di Jesi, con il comandante, Maggiore Elpidio Balsamo, e quelli del Sis di Ancona, i Vigili del Fuoco, il medico legale Adriano Tagliabracci, che aveva eseguito l’autopsia sui resti, l’analista forense Luca Russo.

Si è visto anche, intorno alle 10.30, l’avvocato Emanuele Giuliani, difensore dell’unico indagato, Simone Gresti, ex fidanzato della vittima, che deve rispondere delle accuse di istigazione al suicidio, omicidio volontario, sequestro di persona, spaccio di stupefacenti.

La pm si è recata anche al casolare, dove ha sostato per qualche minuto fuori dai cancelli, casolare distante circa un chilometro dall’altro, da dove Andreea era scomparsa la mattina alle 7 del 12 marzo del 2022.

Il sopralluogo è stato effettuato per un confronto sulla stato dai luoghi rispetto anche alle presunte due entrate, avvenute il 16 marzo 2022 a opera dei volontari che stavano cercando l’allora 27enne e, due settimane dopo, il primo aprile, con l’intrusione di uno yuotuber.

Ma nessuno allora si era accorto di nulla.