Cronaca
CUPRA MONTANA FURTI, LA RABBIA DELLE FAMIGLIE: “TI DISTRUGGE VEDERE LA CASA VIOLATA E DEVASTATA”
3 Febbraio 2016
CUPRA MONTANA, 3 febbraio 2016 – I tentativi di furto messi in atto sabato scorso (30 gennaio) in due abitazioni di via Romita e in una di via Annibaldi, tra le 17.30 e le 19.00, continuano a far discutere sulla necessità di una maggiore sicurezza; i cuprensi ne parlano dentro i negozi, nei bar, nelle sale d’aspetto degli ambulatori medici, fuori dalla chiesa, ovunque, e il timore di una sgradita “visita” è palpabile. Come già scritto, in tutte e tre le occasioni i malviventi sono stati “infastiditi” dalla presenza in casa dei legittimi proprietari e di fronte a ciò hanno preferito non rischiare, lasciando il luogo destinato al furto senza rubare nulla. In almeno una occasione i malviventi si sono trovati faccia a faccia con la legittima proprietaria di un appartamento sito in via Eremo della Romita; la signora, non si sa bene se per accendere la luce o perché richiamata dai rumori provenienti dall’ingresso, si è insospettita e è andata a vedere: si è trovata davanti due alti figuri, sconosciuti, e uno di questi aveva in mano il piede di porco con il quale si era aperto la via per entrare. È indubbio che i malviventi hanno “lavorato” insistentemente dove non sono stati disturbati da alcuno; infatti, in una delle due abitazioni di via Romita, nella quale sono entrati da una finestra, sono riusciti a mettere diverse stanze a soqquadro, tanto che i proprietari si sono trovati di fronte uno “sconquasso” inverosimile, come quello portato da un tornado.
