Cupramontana Un quarto di secolo per il Festival del Folclore

Cupramontana – La gioia, i colori e i balli, in una tre giorni per conoscersi e per far conoscere le tradizioni e la storia dei popoli attraverso il folclore, che parla una lingua comune a tutti e dove non esistono pregiudizi e differenze.

Per tre giorni, esattamente dal 28 al 30 luglio, Cupramontana ospiterà la tradizionale Rassegna internazionale del folclore organizzata dal Gruppo folcloristico Massaccio in collaborazione con il Comune, il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio Fabriano e Cupramontana e Bcc Filottrano, notevole lo sforzo degli organizzatori per permettere la buona riuscita dell’evento.

Sul palco si alterneranno gruppi italiani ma anche internazionali, gruppi marchigiani, come Il “Minigruppo Urbanitas” di Apiro, “Quelli dell’Ara” – Filottrano”, “Colle del Verdicchio – Junior” di Staffolo e i padroni di casa con il “Massaccio-Minigruppo”, e le musiche e i colori dei diversi gruppi provenienti da Cile, Bulgaria, Nuova Zelanda, Guadalupe.

«Finalmente dopo 3 anni di covid ritorniamo nel pieno delle nostre forze», commenta Giorgia Pierangeli, neo eletta Presidente del Gruppo Folcloristico Massaccio.

«Abbiamo voluto dedicare una serata a quello che sarà il futuro del folclore, lieti di presentare uno spettacolo fatto interamente da bambini, ma con uno sguardo anche al passato, il sabato infatti ritornano sul palco “i grandi del Massaccio” che con gli anni ognuno per i suoi motivi, si sono visti costretti a abbandonare il gruppo, saranno tre serate in compagnia di musica, danze e allegria, che solo il folclore sa regalare».

Ma prima di salire sul palco giovedi 27 luglio, giorno di arrivo dei gruppi, al Parco Colle Elisa la cena di benvenuto, un’occasione per conoscersi e socializzare.

Venerdì 28 luglio (ore 21.30) la serata sarà dedicata ai più piccoli con “Il Futuro del Folclore nelle Marche”, a salire sul palco saranno i giovanissimi, a fare da apripista il gruppo ospitante “Massaccio – Minigruppo”, a seguire sarà la volta dei vicini di casa, “Minigruppo Urbanitas” di Apiro, “Quelli dell’Ara” di Filottrano e per finire “Colle del Verdicchio – Junior” di Staffolo.

A seguire il concerto “Donne in Musica – Terra Mater” di Filottrano.

Sabato 29 luglio ore 21.30 sarà la volta del Guadalupe, del Gruppo Folcloristico Massaccio e Te Haka Daka (Nuova Zelanda)

Domenica 30 luglio: Zdravets (Bulgaria),  Te Haka Daka (Nuova Zelanda), Walmapu (Cile).

Ingresso gratuito.