Jesi A Foligno l’Agorà della Memoria ricorda il partigiano Eraclio Cappannini

C’è anche la storia del combattente jesino nella stanza dedicata alla Resistenza, inaugurata all’istituto tecnologico “Da Vinci”, la scuola dove il giovane divenne perito industriale prima della guerra

di Tiziana Fenucci

Jesi, 10 aprile 2023 – E’ stata inaugurata pochi giorni fa a Foligno presso l’istituto tecnologico Leonardo da Vinci, l’Agorà della memoria, una stanza dedicata alle storie della Resistenza in cui viene commemorato anche il partigiano jesino, Eraclio Cappannini, che proprio in quella scuola studiò per il diploma da perito industriale, conseguito poco prima di essere chiamato alle armi.

In occasione dell’inaugurazione dell’Agorà, l’istituto ha invitato il nipote di Eraclio, Vittorio Graziosi, che ha preso parte al taglio del nastro ed ha presentato agli studenti e ai docenti il libro Il partigiano Eraclio. Presenti la dirigente dell’istituto, Simona Lazzari e le docenti organizzatrici Raffaela Villamena e Brunella Trombettoni.

Sulla parete della stanza dedicata, le foto del partigiano Eraclio, anche quelle con i compagni di scuola dell’istituto Leonardo Da Vinci, e la riproduzione della lettera scritta dal giovane prima di essere fucilato, a cui si andranno ad aggiungere nel tempo le commemorazioni di altre storie di partigiani.

Gli studenti che stanno affrontando i temi della guerra e della Resistenza nel programma scolastico hanno presentato un tracciato del periodo storico e preparato letture tratte dal libro su Eraclio chiedendo un commento all’autore.

«I ragazzi si sono dimostrati molto interessati all’argomento storico e soprattutto alla storia di Eraclio – ha raccontato Vittorio Graziosi – hanno colto subito l’intento del racconto cioè quello di raccontare la storia di una famiglia, al di là del dato storico, e delle difficoltà affrontate da un giovane come loro, che ha dovuto abbandonare sogni e progetti di vita a causa della guerra, un giovane che non voleva fare del male a nessuno ma ha dovuto combattere, fragile e sognatore, pieno di ideali e anche molto coraggioso».

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