Jesi Degrado e sicurezza a San Giuseppe, il piano del Comune

Jesi – Aumento delle attività di controllo da parte delle Forze dell’ordine nel quartiere di San Giuseppe, soprattutto negli orari notturni, questa richiesta e altri provvedimenti sono stati formulati dalla Giunta comunale in seguito all’interlocuzione con gli abitanti del quartiere, che qualche settimana fa proprio in Comune hanno presentato una petizione elencando le varie criticità che affliggono da tempo i residenti.

A seguito della raccolta di una cinquantina di firme, la Giunta ha voluto incontrare i rappresentanti dei firmatari e scambiare con loro testimonianze sulla vita di quartiere, su quello che non funziona, sulle richieste per migliorarne la qualità di vita.

I residenti hanno riferito gli episodi reiterati che minacciano la tranquillità del quartiere e disturbano non solo il loro sonno, che «determinano uno stato di insicurezza, malessere e forte malumore», come avevano scritto anche nella petizione.

Di pochi giorni fa anche la notizia della chiusura di un esercizio commerciale in via Granita, disposto dal Questore di Ancona, per due settimane, a causa delle frequenti risse, schiamazzi e ubriachi che si attardavano fino a notte fonda.

«Non ci sentiamo più sicuri – hanno testimoniato più volte gli abitanti -. Non ci fidiamo più a far uscire i nostri ragazzi sotto casa».

Dopo il confronto con i residenti, le decisioni dell’Amministrazione comunale di mettere in fila una serie di provvedimenti per andare incontro alle esigenze dei residenti, stabilendo «l’avvio di controlli amministrativi da parte della Polizia Locale nei confronti di diversi esercizi commerciali della zona, a seguito delle ripetute segnalazioni da parte di cittadini residenti nel quartiere».

Poi la richiesta alle Forze dell’ordine preposte di «implementare le attività di controllo negli orari notturni, in attesa dei provvedimenti che verranno adottati dal Questore di Ancona in esito ai controlli delle Forze dell’ordine e di quanto dalle stesse relazionato».

Nell’ambito delle competenze amministrative il Comune continuerà anche il monitoraggio della situazione nel quartiere e del suo evolversi anche in riferimento ad altre problematiche sollevate dai residenti, come l’accampamento dei senzatetto nell’area coperta adiacente al Campo Boario, l’incuria delle strade e del verde, lo stato generale di degrado.

Per cui l’Amministrazione comunale ha assicurato l’avvio degli investimenti già programmati con il progetto Pinqua per la qualità dell’abitare, finanziato dai fondi Pnrr e che prevede proprio «la riqualificazione di diverse aree del quartiere allo scopo di contribuire a migliorare la qualità di vita dei residenti in un’ottica di centralità che il quartiere assume nell’ambito del tessuto urbano», promettendo anche di proseguire nella costante collaborazione con i servizi sociali per gestire situazioni che manifestino un possibile disagio sociale.