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Cronaca

Jesi Gianluigi Paoletti, il nuovo amministratore di Jesi Servizi si presenta

Nella mattinata di ieri al palazzo comunale con il sindaco Lorenzo Fiordelmondo, un nuovo inizio anche per il comandate della Polizia Locale, Cristian Lupidi, entrato in servizio

di Tiziana Fenucci

Jesi, 14 febbraio 2023Giornata di nuovi inizi per il Comune di Jesi che proprio ieri mattina ha presentato Gianluigi Paoletti, il nuovo amministratore unico che assume la guida di Jesi Servizi, la società partecipata che si occupa di rifiuti e pulizia delle strade, illuminazione pubblicatrasporto scolastico, farmacie comunalirefezione scolastica, gestione della sosta e manutenzione dello stadio comunale Carotti.

«Lo scorso 8 febbraio c’è stato il passaggio ufficiale all’assemblea dei soci durante il quale Salvatore Pisconti, precedente amministratore, ha presentato il rendiconto del suo lavoro in questi ultimi 10 anni – ha spiegato il sindaco Lorenzo Fiordelmondo -. Gli succede Gianluigi Paoletti che ha visto nascere Jesi Servizi quando, nel 2003, nel suo incarico di consigliere comunale, aveva votato a favore della sua costituzione e oggi assume la guida di questa società dalla quale ci aspettiamo tanto».

Oltre al Comune di Jesi, fanno parte della Società anche i Comuni di Monsano, San Marcello, Belvedere Ostrense, Morro d’Alba, Chiaravalle, e da poco anche Fabriano.

Alessandro Tesei, Gianluigi Paoletti, Lorenzo Fiordelmondo

«Con il nuovo amministratore unico, l’obiettivo sarà di migliorare i servizi offerti e fare in modo che si realizzi la mission fondamentale di questa Società, cioè la dimensione territoriale. Realizzare quel modello di sistema urbano diffuso che è stato presentato in campagna elettorale e di cui Jesi Servizi sarà lo strumento operativo», ha sottolineato il Sindaco.

Evidenziando le professionalità del nuovo amministratore unico, tra cui le attitudini tecniche, legate al lavoro che svolge come privato per una multinazionale, che opera tra l’altro nel settore sanitario, l’esperienza sul campo nella gestione dei processi aziendali e le competenze politiche che derivano dalle sue precedenti esperienze come consigliere comunale di maggioranza.

«Ritorno a svolgere un ruolo, quello politico, che un tempo è stata una passione – ha spiegato Gianluigi Paoletti – ritorno ad essere utile alla comunità. Mi sento lusingato che il Sindaco abbia pensato proprio a me per questo ruolo, mi sono anche preoccupato, ma la scelta emotiva e romantica ha avuto il sopravvento su qualsiasi ragionamento razionale».

Ad affiancare Paoletti nel suo insediamento sarà il direttore operativo di Jesi Servizi, Scarlato, che garantirà la continuità tecnica del servizio.

 «In progetto ci sono tante iniziative che puntano alla crescita di questa Società, lasciata in ottime condizioni dal mio predecessore, dovrà puntare a rinnovarsi e soprattutto a rinnovare il proprio apparato strumentale – ha spiegato Paoletti -. Azioni che richiederanno scelte coraggiose e il conseguente reperimento di fondi, un’azione politica congiunta che vedrà Jesi rivestire un ruolo di centralità sul territorio nella gestione dell’interlocuzione con gli altri Comuni soci e nella relazione con le istituzioni provinciali e regionali».

 «L’obiettivo sarà sempre quello di mantenere una qualità del servizio alta in rapporto a un contenimento dei costi che oggi ci vede ai primi posti nella classifica regionale e che non sarà facile mantenere, visti i rincari in atto».

Una delle sfide da affrontare per il nuovo amministratore unico: il processo di centralizzazione dei rifiuti, la gestione unica sul territorio provinciale, con la creazione del Consorzio del quale si è parlato anche durante l’ultimo Consiglio comunale.

«Per la gestione in house, Jesi Servizi rappresenta senza dubbio un modello organizzativo da seguire come esempio per le altre realtà del Consorzio – ha specificato Lorenzo Fiordelmondo -. L’obiettivo sarà quello di migliorare la qualità dei servizi offerti e la qualità dei rifiuti differenziati. Ma per fare questo sarà necessario anche stimolare l’educazione civica dei cittadini».

«La gestione del ciclo dei rifiuti – ha puntualizzato l’assessore all’ambiente Alessandro Teseideve partire dal basso. Ancora in alcune zone della città assistiamo a situazioni di degrado e di inciviltà degli abitanti che non fanno la differenziata o abbandonano rifiuti di grandi dimensioni in luoghi non adatti, ostacolando il lavoro della Società di servizi».

Tra le prossime azioni amministrative è previsto un maggiore controllo sulla differenziazione dei rifiuti con l’eventuale ausilio di supporti tecnici e azioni di promozione della funzione didattica della raccolta differenziata.

Altro nuovo inizio l’arrivo del comandante della Polizia Locale, Cristian Lupidi.

«Con Lupidi abbiamo già predisposto un controllo più puntuale sui rifiuti e un’azione sanzionatoria più incisiva, se sarà necessario. Fermo restando che il nostro obiettivo è di costruire un maggiore senso civico nei cittadini», ha sottolineato il primo cittadino.

«C’è un processo culturale da attivare – ha aggiunto ancora Paoletti – . Una funzione didattica della raccolta differenziata che comporta un’elevazione della qualità civile, affinché la pulizia della città sia un sentire condiviso da tutti».

(foto in primo piano, Gianluigi Paoletti e il sindaco Lorenzo Fiordelmondo)

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