Jesi Marciapiede in via Pezzolet, un rischio lungo più di un decennio

Jesi – Quella dedicata all’autore e patriota Bernardo Pezzolet, jesino di nascita, è una tranquilla viuzza compresa tra viale Martin Luther King e via Solazzi. In pratica dietro la scuola dell’infanzia Rodari.

E’ dotata di marciapiede sui due lati, ma un tratto di una decina di metri vicino la confluenza con via Amici ci sentiamo di sconsigliarlo a chi ci tiene alla tenuta delle proprie caviglie e, al contrario, di consigliarlo a chi vuole allenarsi per percorrere mulattiere alpine.

Il tratto si presenta letteralmente devastato, con asfalto spaccato, massi di cemento e sassi sconnessi. Una situazione che non è diversa da altri in punti della città (anche se qui l’ammaloramento è davvero forte), oggetto di recenti lavori fatti avviare dall’Amministrazione comunale, se non fosse che qui c’è l’aggravante del tempo.

Alcuni residenti che ci hanno segnalato le pessime condizioni del marciapiede, infatti, ci assicurano che si trovano in quelle condizioni da molti anni.

«Abbiamo segnalato più volte a voce – dice uno di loro – a persone di nostra conoscenza che lavorano in Comune e più volte ci è stato risposto che era tutto apposto e di lì a poco sarebbero intervenuti . Peccato, ma stiamo ancora aspettando».

«Sono cambiate tre Giunte, quattro con quella in carica adesso – ribadisce un altro residente di via Pezzolet -, ma quel punto di marciapiede è rimasto sempre così. Non fosse che è pericoloso, specie per le persone non più giovanissime – ironizza -, sarebbe da farlo visitare come scavo archeologico».

In prossimità del marciapiede non versa in buone condizioni nemmeno la parte laterale della sede stradale e il canale di scolo delle acque, che presentano grosse crepe, rigonfiamento dell’asfalto e scollamenti. Insomma, un lavoro che sarebbe da mettere in agenda al più presto, prima che qualcuno si faccia male davvero.

Intanto, in via Valle, sono prontamente iniziati i lavori per riempire la camera sotterranea venuta alla luce con il cedimento di un tratto di sede stradale dopo lavori alla rete idrica.

Il buco tra i sampietrini all’intersezione con vicolo Moriconi si era aperto martedì sera e i residenti avevano provveduto a segnalarlo alla Polizia Locale, la quale aveva immediatamente transennato la zona.