Attualità
JESI Musei civici chiusi: «Pronti a svolgere ugualmente il nostro ruolo»
6 Novembre 2020
Romina Quarchioni e Simona Cardinali: «Stavamo gestendo bene gli ingressi e i visitatori non mancavano»
JESI, 6 novembre 2020 – Il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo comunica che dal 5 novembre al 3 dicembre sono sospese le mostre e i servizi di apertura al pubblico dei musei, degli archivi, delle biblioteche e delle aree archeologiche.
Romina Quarchioni referente attività della Pinacoteca
«Una pessima notizia, sebbene attesa, per noi che non siamo grandi musei statali ma siamo pronti a mantenere il nostro ruolo di prossimità e il rapporto con le scuole».
Romina Quarchioni e Simona Cardinali dei Musei Civici di Jesi, chiusi dalla giornata di oggi come da Dpcm, stanno organizzandosi al meglio per mantenere il ruolo educativo e di prossimità degli stessi musei.
Simona Cardinali, storica dell’arte
«L’apertura garantiva una frequenza regolare – spiegano -. I visitatori sono venuti fino a ieri pomeriggio in visita. Siamo pronti a continuare a svolgere il ruolo dei musei con attività on-line fatte con le scuole. Con il Galilei, ad esempio, stiamo svolgendo attività sulla linea del colore all’interno di “Chromaesis“. La chiusura totale certo non aiuta, potevamo gestire bene gli ingressi e lo stavamo facendo».
Necessario annullare le visite prenotate ma continueranno le attività sui social.
«Già durante il lockdown come Pinacoteca e musei della rete avevamo dato vita a iniziative: questa condizione ci ha spinto a interrogarci sul rapporto con il pubblico e fare rete con le altre realtà per potenziare la condivisione, anima vera del museo».
Il Museo archeologico
«Stiamo progettando su Instagram, con l’aiuto dei ragazzi del Servizio Civile, iniziative dal taglio giovane. C’è da capire cosa accadrà a dicembre, se si riapre saremo pronti con le attività organizzate dall’Atgtp a Palazzo Pianetti e al Museo Colocci. Al momento lavoriamo in smart per quelle attività di organizzazione e progettazione: dietro al museo sono molte le figure professionali che operano per la conservazione dei beni culturali».
Eleonora Dottori
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