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Jesi Musica Praecentio alla chiesa di San Giovanni Battista

A cura dell’associazione “Rosasolis”, rassegna dedicata allo scomparso mons. Attilio Pastori, oggi la prima assoluta di “Et son sang” con il Maestro Mariella Martelli

chiesa san giovanni battista

Jesi – Al via la XXXII edizione della Rassegna di musica sacraMusica Praecentio“, un altro capitolo del progetto culturale dell’Associazione Rosasolis al servizio della liturgia, dedicata alla memoria dello scomparso mons. Attilio Pastori, che della rassegna è stato promotore e fedele sostenitore.

Il primo appuntamento è oggi, sabato 10 febbraio alle 18, presso la chiesa di San Giovanni Battista, in Corso Matteotti.

Un’edizione ideata tra estro e tradizione, che cammina tra passato e presente con originali Colori d’Autore ed è caratterizzata dalla consueta cura del dettaglio che garantisce una programmazione ricca di novità.

Mariella Martelli

I motivi propulsori del palinsesto musicale e poetico sacro stanno nei numerosi percorsi culturali caratterizzati da nuovi intrecci artistici internazionali: una danza di versi sacri, melodie, ritmi e sonorità proposta all’ascolto delle famiglie e alle aspettative di chi di musica se ne intende.

Il palinsesto dI questo appuntamento celebra l’eleganza e il fascino di melodie senza tempo grazie anche al brano intitolato “Et son sang…” che sarà presentato in prima assoluta dal Maestro Mariella Martelli: un brano da lei scritto per organo e percussioni Orff, che coniuga la techné con una visione artistica piena di poesia, fra minimalismo e décor di origami melodici. Lo spartito è valorizzato dalle preziose sonorità dell’organo di Carlo Vegezzi-Bossi (Torino, 1887) posto in controfacciata.

I versi sacri suggeriti sono tratti da edizioni originali delle “Poesie sacre, morali e spirituali” del card. Pier Matteo Petrucci (Venezia, 1686), dei “Cantiques spirituels” dell’Abate S.J. Pellegrin (Parigi, 1706), del “Catechisme françois-breton, dressé en faveur des enfants” (scritto ed edito a Quimper nel 1717 dal Vescovo F.H. de Ploeuc) e dalle letture de “La Sainteté de vie tirée de la considération des Fleurs” di Alard le Roy (Liegi, 1641). Université de Liège, 2020): testi che dialogano con i brani musicali di appartenenza italiana, francese e belga dal XV sec. fino ai nostri giorni.

Lo sguardo è internazionale e l’Associazione “Rosasolis” di Jesi può offrire ascolti di musica e poesia sacre di qualità grazie ai patrocini dell’Ambasciata del Regno del Belgio a Roma (concesso da P. E. De Bauw, ambasciatore del Regno del Belgio), dell’Institut français – Italia (diretto da Claire Thuaudet), dei Comuni di Jesi, Fabriano e Serra San Quirico, del Museo Omero di Ancona, del vaticano Dicasterium Cultura et Educatione (presieduto dal Prefetto card. José Tolentino de Mendonça).

Dal patrocinio e compartecipazione del Consiglio Regionale – Assemblea legislativa delle Marche e dal sostegno delle ditte Mattoli, Trillini-Toyota e di don Claudio Procicchiani, parroco della chiesa di San Giovanni Battista.

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