Segui QdM Notizie

Cronaca

JESI Piazza Pergolesi: la pietra scelta per il restyling sta ingiallendo

piazza pergolesi paviementazione gialla

La pavimentazione dove sorge il monumento dedicato al compositore, fa notare Vittorio Massaccesi, si presenta con marmittoni gialli, erosi e sarà la stessa del nuovo Corso Matteotti

JESI, 11 febbraio 2021 – La pavimentazione di Piazza Pergolesi si presenta, a un anno dall’inaugurazione, ingiallita in diversi punti. Il tipo di pietra scelta, lastre di arenaria, sembra sia soggetto a queste sfumature che tendono al giallo e sarà la stessa utilizzata per ripavimentare Corso Matteotti.

Una colorazione che non è sfuggita all’attento osservatore Vittorio Massaccesi, ex sindaco e membro del Comitato che all’epoca si opponeva allo spostamento del monumento a Pergolesi.

«Ci è stato detto più volte che la pietra che rinnoverà il Corso Matteotti sarà la stessa che da oltre un anno noi vediamo e calpestiamo presso il monumento Pergolesi.

Però ad una attenta osservazione questa pietra, dopo così poco tempo – e che potrebbe diventare fra 10-20-30 anni? – ha dei marmittoni leggermente abrasati, un po’ troppo erosi. Qualcuno leggermente scalfito. Ma soprattutto i più – oltre la metà – sono ingialliti.

Hanno perso quel bel grigio, così uniforme, dei primi mesi. Ora i più dei singoli riquadri sono per metà o solo in parte sporchi di color giallo.

Che sia una coloritura momentanea e che facilmente se ne vada con la pioggia non so. Sta di fatto che il colpo d’occhio sulla piazza è esteticamente negativo proprio in forza di questa pavimentazione anomala, disuguale.

Un giallognolo sparso qua e là proprio brutto», scrive Massaccesi nella sua rubrica sul settimanale diocesano Voce della Vallesina .

«Se dovesse essere un difetto non correggibile o che, magari, dovesse accentuarsi ancor di più, bisognerebbe subito ricorrere ai ripari – prosegue l’ex sindaco -. Chi  ha scelto la pietra – Soprintendenza compresa – è stato poco attento e chi l’ha venduta ha ingannato.

Già nel passato ci è andata male con via XX settembre e piazza Oberdan. Ora, poiché si è detto che il Corso avrà lo stesso tipo di pavimentazione, credo che prima di provvedere a ulteriori ordinazioni, bisognerà che qualcuno si allarmi e stia in guardia».

Una colorazione che dal punto di vista estetico non convince: «Che la nostra via più impegnativa della città e la più frequentata, dopo tante istanze, promesse, polemiche e soldi, abbia una pavimentazione semi giallognola e così brutta, sarebbe veramente grave. [nk_awb awb_type=”image” awb_image=”291936″ awb_image_size=”full” awb_image_background_size=”contain” awb_image_background_position=”50% 50%” awb_parallax=”scroll” awb_parallax_speed=”0.5″ awb_parallax_mobile=”true” awb_styles=” padding-top: 150px; padding-bottom: 150px;” link=”http://www.caprariauto.it” linkdest=”_blank” awb_class=”caprari”][/nk_awb]

Brutta dopo appena uno o due anni? E dopo tante fatiche? Dopo una spesa di quasi cinque milioni tutto compreso? Ammesso che si voglia dare anche qualche ristoro a chi più è stato danneggiato dal blocco della via. Già, perché un amico mi ha fatto presente che nel passato, come per esempio in occasione dei lavori di risistemazione della Piazza Federico II, alcuni hanno avuto un risarcimento dal Comune. E credo che lo abbiano avuto anche quelli di via Mura Occidentali anche se nessuno me lo ha confermato».

Eleonora Dottori

©RIPRODUZIONE RISERVATA

leggi anche

News