JESI RUBANO IL PORTAFOGLIO DALLA BORSA MENTRE DAVA DA MANGIARE AGLI ANIMALI: TRE ARRESTI

JESI, 29 ottobre 2015 – I carabinieri di Chiaravalle e Monte San Vito, in collaborazione con un militare in abiti civili,  hanno tratto in arresto, nel pomeriggio di ieri, tre persone. A.D.G. di 25 anni, C.S. di 33 anni e  M.D.G. di 31, italiani e residenti tra Ancona e Falconara Marittima, già noti alle forze dell’ordine, per il furto aggravato di un portafoglio, contenente 70 euro, perpetrato ai danni di una 55enne chiaravallese.

La scena, la campagna attorno Chiaravalle, dove un carabiniere in borghese di passaggio nota uno strano movimento nei pressi di una casa colonica: da una Fiat punto rossa, con i tre a bordo, ne vede scendere uno che si avvicina con fare furtivo all’auto della donna, una Citroen C4. È un attimo, dopo aver aperto la portiera lato passeggero, l’uomo fruga nella borsa appoggiata al sedile e sottrae il portafoglio alla vittima che in quel momento era intenta a governare gli animali ma che aveva, a sua volta, iniziato a subodorare qualcosa di poco chiaro vista la presenza alquanto strana, in quel posto, dei tre.

Scatta immediatamente l’allarme e sul posto intervengono le pattuglie di Chiaravalle e Monte San Vito,  guidate rispettivamente dai marescialli Domenico Maurelli e Salvatore Pazienza. I militari non ci mettono molto a localizzare l’auto anche perché il colore della stessa è estremamente visibile. Evidentemente non era il mezzo abituale.

Sottoposti a perquisizione personale vengono ritrovati ancora in possesso del portafoglio del quale, sicuri di non essere stati notati e seguiti, non si erano ancora sbarazzati.

Dopo ulteriori accertamenti nella caserma della Compagnia di Jesi, al comando del maggiore Benedetto Iurlaro, i tre sono stati dichiarati in arresto ed accompagnati ai  domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo di oggi (29 ottobre) presso il Tribunale di Ancona. Successivamente il magistrato ha convalidato l’arresto e li ha rimessi in libertà, in attesa del processo fissato tra due settimane.

Per loro è stata anche proposta l’applicazione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio. Non si esclude che i tre possano aver agito anche in occasioni precedenti ed in tempi diversi in tutta la nostra zona. Per questo le loro foto saranno mostrate alle vittime di precedenti furti.

L’operazione rientra nella lotta ai reati contro il patrimonio, che rappresenta una delle priorità nell’operatività della Compagnia carabinieri di Jesi, contrasto che già dal suo recente insediamento il maggiore Iurlaro aveva detto di voler potenziare.

(Pino Nardella)