Jesi Valorizzare i siti storici della città e recuperare Palazzo Baleani

Jesi – Saranno discusse in Consiglio comunale che si riunisce oggi in prima convocazione alle 9.45 e domani in seconda, le interrogazioni presentate dal consigliere d’opposizione Giancarlo Catani, di Patto per Jesi, che pongono all’attenzione la valorizzazione dei palazzi e dei siti storici presenti in città.

A partire da Palazzo Baleani, sede dell’Ime (Istituto enogastronomico marchigiano) che attualmente ospita il Centro di Interpretazione del Pesaggio.

«Nel tempo l’utilizzo di questa struttura si è sempre più ridotto e limitato, malgrado il Comune vi abbia inserito il Centro di interpretazione del paesaggio, tanto che le aperture sono effettuate per lo più su appuntamento, limitate solo alle giornate di giovedì, venerdì e sabato dalle 10 alle 13 e solo nei locali soprastanti. Escluse, se non per appuntamento specifico, le sale sottostanti, lasciando scoperte intere giornate o parti di esse».

«I turisti vorrebbero e potrebbero visitare il sito enogastronomico arricchendo l’offerta cittadina ma trovano grande difficoltà nel visitare i locali Ime e non riescono a fare la degustazione dei prodotti», ha aggiunto Catani che chiederà all’Amministrazione di valutare un maggiore utilizzo dell’edificio nobiliare.

Altri siti rilevanti per l’offerta turistica e che il consigliere indica come poco curati o bisognosi di riqualificazione, sono la Fonte San Marco e il Lavatoio del Tornabrocco, luoghi storici importanti per la città, sottolinea Giancarlo Catani.

«L’antica Fonte San Marco, che risalirebbe al 1920, nel Viale della Vittoria, risulta chiusa con lucchetto e quindi interclusa all’accesso o alla visita. Il Lavatoio del Tornabrocco – nell’omonima via – risulta sporco, pieno di vegetazione e rifiuti di ogni tipo e sembra abbandonato a se stesso».

Entrambi i siti, aggiunge il consigliere, sono privi di impianto di videosorveglianza. Anche in questo caso chiederà all’Amministrazione se sono previsti interventi di recupero per renderli fruibili alla cittadinanza e ai turisti.