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LETTERE&OPINIONI FESTA “LE TORRI” DI FINE ANNO: PRESENTI IN DUECENTO TRA CALCIATORI, DIRIGENTI, TECNICI E FAMILIARI

CASTELPLANIO, 24 dicembre 2016 – A forza di aggiungere un posto a tavola per volta, in sede di prenotazione, la festa Le Torri di fine anno ha fatto registrare duecento presenze tra atleti del Settore giovanile, giocatori della prima squadra, dirigenti, tecnici e familiari.

Sabato sera 17 dicembre il salone del ristorante Jolanda di Moie presentava un bellissimo colpo d’occhio, con tanti sportivi di ogni età – in prevalenza giovanissimi – riuniti dal presidente Massimo Buschi per il tradizionale scambio d’auguri di Natale e Anno Nuovo nella composta ultima cena (dell’anno, s’intende), nel corso della quale si è fatto il punto della situazione  sull’intensa attività calcistica che l’A.S.D. Le Torri Castelplanio svolge a beneficio dei nostri calciatori e di quelli dei paesi vicini.

Niente hurrà

Ci si aspettava qualche hurrà all’indirizzo dei ragazzi allenati da Jacopo Mannelli, che nel pomeriggio avevano battuto 2-0 il Montemarciano nel loro campionato di Prima categoria, Girone B, raggiungendo il primo posto in classifica grazie alla complicità della capolista Sassoferrato Genga, che aveva perso in casa.

Primato in classifica

Invece, piedi ben piantati in terra, con la comune consapevolezza che il primato in graduatoria è un evento non programmato in estate e, dunque, estremamente aleatorio, e non si sa quanto tempo potrà durare.

Massima sobrietà

In ogni caso, qualche congettura è stata avanzata tra gli addetti ai lavori, nel senso che in caso di un (molto) eventuale balzo in Promozione non mancherebbero problemi di natura tecnica, economica, e così via, pur seguendo tutti l’evoluzione della squadra con trepidazione mista a ottimismo. Il tutto secondo lo stile sobrio del presidente Buschi.

(Quasi) tutti juventini

Si è parlato di calcio, e si è visto calcio, non in televisione (che non c’era) ma dai tanti tablet e smartphone sparsi sulle tavolate, perché in contemporanea alla cena si svolgeva l’anticipo di Serie A tra Juventus e Roma. Al gol vincente dell’argentino Higuain c’è stato l’urlo liberatorio della stragrande maggioranza dei commensali, manco avesse segnato… Giacomo Casturà o Tiziano Cocilova oppure Francesco Corinaldesi, tutti e tre italianissimi – questo il loro torto – ragazzi del nostro territorio. Si scherza, naturalmente, ma i romanisti presenti in sala, ce n’erano diversi, hanno masticato amaro, in tutti i sensi, circondati da così tanti rumorosi tifosi dell’altra sponda.

Il Settore giovanile

Il Settore giovanile è costituito da 170 tesserati, suddivisi in varie categorie.

PICCOLI AMICI (Classi 2011/2010); dodici aspiranti giocatori allenati da Lorenzo Perini con la collaborazione della giovane Tania Regnicoli, calciatrice e pallanuotista.

PRIMI CALCI (2009/2008); 28 bambini allenati da Manuela Vignati e Alberto Angelelli.

PULCINI 2007 (21 elementi); allenatori: Rossano Rossi e Lorenzo Perini.

PULCINI 2006 (12); allenatore: Vincenzo Mecarelli.

ESORDIENTI (2005/2004), 28; allenatori: Ferdinando Gagliardi e Daniele Sabbatini.

GIOVANISSIMI (2003/2002), 36; allenatore: Dino Brocanelli.

ALLIEVI (2001/2000), 21; allenatori: David Regnicoli e Alberto Angelelli.

Nella stagione 2016/2017 mancano i giovanotti della Juniores, presenti in numero non sufficiente per allestire una squadra. Se ne riparlerà, questo è l’auspicio, l’anno prossimo.

Il Consiglio direttivo

Presidente: Massimo Buschi, vicepresidente Sauro Carletti, tesoriere Fabrizio Fioretti, segretario Andrea Perticaroli, direttore tecnico Mario Costantini, direttore sportivo Francesco Dottori, psicologo Alessandro Stronati. Consiglieri: Gianluca Chiodi, Gianni Chiodi, Renato Chiorrini, Primiero Collesi, Claudio Montesi, Andrea Rossi.

Adriano Santelli

 

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