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Cronaca

Caso Andreea Resta un mistero dove sia avvenuto il decesso

Non c’è alcun riscontro, per ora, che i resti rinvenuti nel casolare siano stati sempre lì, anzi sembra più plausibile il contrario, intanto Simone Gresti è indagato anche per istigazione al suicidio

Moie – Indagato anche per istigazione al suicidio Simone Gresti, 44 anni, di Moie, il fidanzato di Andreea Rabciuc, all’epoca 27enne, scomparsa il 12 marzo 2022 sulla Montecarottese.

Quelli che sarebbero i suoi resti – si attende il riscontro del test relativo al Dna – sono stati rinvenuti sabato 20 gennaio in un casolare situato a meno di un chilometro da quello dal quale si era allontanata da sola e senza cellulare – lo aveva Simone – svanendo, per circa due anni, nel nulla.

Ieri si è svolto anche l’accertamento irripetibile sui tessuti repertati nel casolare di via Monte Adamo 26, al Comando provinciale dei Carabinieri di Ancona, sede del Sis, la Sezione Scientifica.

All’accertamento era presente anche Emanuele Giuliani, il legale di Simone Gresti, già indagato per omicidio volontario, sequestro di persona e spaccio di droga, legale che ieri sera era ospite su Rai 3 di Chi l’ha visto? e ha ribadito come la situazione sia in evoluzione e che, comunque, bisogna essere cauti.

Se la Procura dorica, dunque, non trascura alcuna ipotesi per risalire alla morte della 27enne, se di giorno in giorno spuntano elementi come quello di un pezzo di sciarpa ritrovata all’interno del casolare, di un biglietto, di uno zainetto, di una scritta sul muro, di un sopralluogo fatto non si sa bene ancora se intorno o dentro al casolare, 4 giorni dopo la scomparsa, resta il fatto che quei poveri resti ancora non è chiaro se siano stati trasferiti da altra parte o siano rimasti sempre lì.

L’intrusione avvenuta sempre nello stesso casolare il primo di aprile, quasi tre settimane dopo la scomparsa, di uno youtuber a caccia di immagini di un rave party non avrebbe prodotto alcun rinvenimeto. Lo stesso autore dei filmati interni ha specificato proprio a Chi l’ha visto? che lì dentro, quella volta, non c’era nulla.

Cambierebbero, e di molto, gli scenari nell’una o nell’altra ipotesi, nell’individuare come e perché sia sopraggiunta la morte.

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