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Cronaca

Jesi Cani al guinzaglio e rifiuti abbandonati, nuova segnaletica e occhio alle sanzioni

Nei parchi indicherà le norme di comportamento e relativi importi per i trasgressori, in arrivo anche gli adesivi multilingua per la raccolta differenziata e dai primi di novembre saranno attivati i controlli con le fototrappole

Jesi – Sanzioni da 80 a 500 euro per chi passeggia con il cane, nei parchi pubblici, sprovvisto di guinzaglio o di buste per i bisogni, o per il mancato conferimento degli stessi nei cestini dell’immondizia.

Fino a 300 euro le multe per chi verrà pizzicato a gettare a terra rifiuti o mozziconi di sigaretta.

Comincia l’affissione dei nuovi cartelli, che l’Amministrazione comunale aveva promesso di affiggere entro l’estate, indicanti le buone norme di comportamento dei cittadini all’interno delle aree verdi comunali.

«Nella nuova segnaletica sarà indicato l’obbligo di tenere i cani al guinzaglio all’interno del parco, di raccoglierne i bisogni e gettarli nel cestino, di non sporcare. Sarà segnalato anche il divieto di gettare le cicche e i rifiuti a terra. In concomitanza all’affissione dei cartelli aumenteranno anche i controlli da parte della Polizia Locale», ha spiegato l’assessore all’ambiente Alessandro Tesei.

Arrivate anche le spycam, in programma anch’esse per tenere sotto controllo l’abbandono dei rifiuti in città, e che dovevano essere fornite entro l’estate. Dalla scorsa primavera, infatti, la Giunta comunale, in accordo con la Polizia Locale e con JesiServizi, aveva approvato l’installazione di fototrappole nei punti critici della città, in quei luoghi dove è più frequente l’abbandono dei rifiuti, strade poco frequentate, ma anche alcune zone del centro storico, nel quartiere di San Giuseppe e nelle vicinanze di Ponte San Carlo a ridosso del fiume.

«Attualmente è in corso la verifica tecnica della strumentazione e il collegamento con la rete comunale – ha spiegato il comandante della Polizia Locale Cristian Lupidi -. Le video fototrappole saranno infatti controllate da remoto, entro la settimana prossima il collegamento sarà operativo, poi seguirà l’installazione e il corso di formazione per gli operatori. Entro i primi di novembre sarà tutto pronto per i controlli».

«E’ stato predisposto con delibera di giunta anche il Decreto dirigenziale che disciplina l’uso delle fototrappole per la tutela della privacy, per la gestione delle immagini, degli accessi e della conservazione, in linea con il regolamento comunale e con le ultime disposizioni del garante della privacy».

Il problema dei rifiuti riguarda anche le aree verdi e i parchi pubblici cittadini, che sempre più di frequente si riempiono di mozziconi di sigaretta gettati a terra, cartacce, lattine o bottiglie, durante l’ultima pulizia organizzata da Legambiente in occasione dell’iniziativa “Puliamo il mondo“, non è mancato anche il rinvenimento di siringhe.

Segni evidenti di inciviltà e di scarsa cura degli spazi pubblici, a cui si aggiunge spesso anche la noncuranza dei proprietari dei cani che non si occupano dei bisogni degli amici a quattro zampe o non rispettano l’uso del guinzaglio.

La segnaletica precedente

L’installazione dei nuovi cartelli andrà a sostituire quelli presenti attualmente la cui dicitura non è corretta, aveva spiegato Luciano Montesi, il consigliere comunale di Jesi Respira, che si è interessato della sostituzione in tutti i parchi.

In arrivo anche gli adesivi da attaccare ai cassonetti, nei quali si leggono indicazioni precise su come effettuare la raccolta differenziata, in lingue diverse.

«Un’iniziativa organizzata in collaborazione con Ata Rifiuti, per agevolare la comprensione agli extracomunitari e instradarli alle buone pratiche della nostra comunità – ha aggiunto Alessandro Tesei – gli adesivi saranno applicati nei cassonetti di tutti i quartieri della città».

«Il tutto rientra tra le attività di sensibilizzazione su cui l’Amministrazione comunale sta lavorando per attivare tra cittadini una nuova coscienza civica rispetto alla gestione dei rifiuti e alla cura dello spazio condiviso».

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