Jesi Gli alunni della scuola Mazzini adottano il Parco del Prado

Jesi – Il Parco del Prado diventa ufficialmente un’area verde a disposizione degli alunni della scuola primaria Mazzini, dell’istituto comprensivo Federico II, grazie a un patto di collaborazione sottoscritto dall’Amministrazione comunale con la scuola e promosso dall’associazione ambientalista JesiClean e dal Comitato Alberi in città, Ancona, Falconara, Jesi e Senigallia. Coinvolti anche i neo eletti rappresentanti del Comitato di quartiere.

Sabato mattina si è svolta l’inaugurazione dell’iniziativa Adottiamo uno spazio verde: il parco del Prado, alla presenza delle bambine e dei bambini dell’istituto, che oltre alla cerimonia si sono occupati anche della pulizia del parco, insieme a insegnanti e associazioni.

«Un progetto importante – ha detto il dirigente scolastico Massimo Fabrizi – perché permette ai bambini di vivere uno spazio verde e averne cura. Sappiamo quanto sia importante per loro stare all’aria aperta soprattutto nello stile di vita moderno che spesso li vede in casa alle prese con la tecnologia. A breve arriveranno anche banchi e, non appena le condizioni meteo lo consentiranno, sono previste attività scolastiche all’aperto».

«Il patto di collaborazione – hanno spiegato gli organizzatori di JesiClean – prevede la possibilità per l’istituto scolastico di utilizzare il parco, che si trova proprio dietro la scuola, durante l’orario scolastico, con il coinvolgimento dei cittadini del quartiere e della nostra associazione, promuovendo attività di sensibilizzazione ambientale».

«Ora la scuola primaria Mazzini ha uno spazio verde, in virtù di un patto di collaborazione con l’Amministrazione comunale. Un ringraziamento va a chi si è impegnato affinché si potesse concretizzare, a partire dalle insegnanti, tra cui la referente del progetto Silvia Bavari, e dal dirigente scolastico Massimo Fabrizi e la scuola tutta, al neocostituito Comitato di quartiere, all’associazione JesiClean e Comitato Alberi in città», ha detto l’assessore all’ambiente Alessandro Tesei.