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Cronaca

Jesi Stazione ferroviaria, l’ok dei progettisti al restyling green

Le verifiche tecnico funzionali svolte da Sintagma Srl hanno stabilito la fattibilità delle migliorie al progetto originario, tra cui lo spostamento del terminal degli autobus all’interno del parcheggio antistante

Jesi – Si è raggiunto l’accordo tra il Comune e i progettisti incaricati di rivedere il progetto originario di riqualificazione delle aree esterne al fabbricato della stazione ferroviaria, ad opera della ditta Sintagma, nell’ottica di ottenere una minore cementificazione, salvaguardare le aree verdi e dare maggiore risalto agli attraversamenti pedonali e ciclabili, privilegiando la mobilità sostenibile e il collegamento tra la stazione e il resto della città.

«Dal progetto complessivo che riguarda la riqualificazione del parcheggio antistante l’ingresso della stazione ferroviaria e la realizzazione di una rotatoria di accesso al piazzale della stazione e di collegamento tra via IV Novembre e viale Trieste – ha spiegato l’Amminisrazione omunale – risulta un costo stimato a carico del Comune di pari a 850.000 euro fatta salva la puntuale definizione in relazione all’aggiornamento del prezzario della Regione Marche».

Il progetto di riqualificazione della stazione era già stato predisposto sotto la precedente Amministrazione con un investimento previsto di Rfi di oltre 10 milioni di euro, per la ristrutturazione parziale interna, mentre a carico del Comune sarebbe la riqualificazione dell’area esterna e del fabbricato viaggiatori.

La nuova Amministrazione, subentrando nel progetto, ha chiesto l’intervento dei progettisti per effettuare migliorie a quanto già stabilito in precedenza ed effettuare un aggiornamento del progetto che preveda «un’adeguata integrazione dei sistemi di mobilità ciclabile e pedonale su VialeTrieste, dalla stazione a via Mazzini, al fine di incentivare una mobilità sostenibile
tra il centro cittadino, la stazione e la ciclovia dell’Esino, in corso di realizzazione da
parte della Regione Marche».

«La realizzazione del terminal per gli autobus del trasporto urbano al margine del parcheggio antistante la stazione, dotato di pensilina lungo tutto il nuovo marciapiede, con gli adeguamenti tecnico-funzionali della viabilità interna al parcheggio e degli stalli di sosta al fine della manovra degli autobus».

«La revisione della viabilità di accesso al parcheggio antistante la stazione considerato che il terminal bus sarà collocato all’interno dello stesso in luogo dell’area adibita a giardini adiacente alla stazione».

La Sintagma Srl ha confermato, a seguito delle verifiche tecnico-funzionali svolte, la fattibilità della diversa collocazione del terminal bus i mezzi del trasporto urbano all’interno del parcheggio antistante la stazione.

La progettazione del parcheggio degli autobus è stata rivista perché «il precedente progetto prevedeva l’eliminazione della zona verde presente sulla destra della stazione», aveva spiegato l’assessore Valeria Melappioni in Consiglio comunale.

«Si tratta di una spina di verde che va riqualificata, è un’area a cui i residenti tengono particolarmente, come è emerso durante i tavoli di lavoro con l’Università Politecnica delle Marche, sia per la sua valenza di polmone verde sia perché isola l’abitato dalla ferrovia, inoltre lavora sull’isola di calore e sul surriscaldamento dell’asfalto».

«I residenti hanno evidenziato come il quartiere sia diventato uno snodo di attraversamento e l’esigenza di tornare a uno spazio dello stare, vivere la vita di comunità».

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