Morro d’Alba “Lacrima in Giallo”, esperienza intensa – Video

Morro d’Alba – L’assessora alla cultura del Comune di Morro d’Alba, Alessandra Boldreghini, dopo l’ottimo successo ottenuto dall’edizione 2023 di Lacrima in Giallo, ha ringraziato quanti, pubblico, enti promotori, sponsor e, soprattutto artisti, hanno reso ancor più importante il successo che, con lavoro e grande professionalità, colloca Morro d’Alba nel novero dei centri più ricercati e apprezzati per gli amanti del genere. Queste le sue parole.

«La terza edizione di Lacrima in giallo è stata un’esperienza intensa. Un programma ricco e originale di cui ringrazio il direttore artistico Alessandro Morbidelli che, da sapiente Re Mida, regala il bagliore dell’oro a tutto ciò che tocca. Dalla fotografia al cinema, passando per la musica, che si trasforma in letteratura, abbiamo conosciuto tutte le sfumature del noir. Con Ruggero Ruggieri ho incontrato la notte, che custodisce i sentimenti più profondi e nascosti, pronti a svelarsi leggeri al mattino, davanti a un caffè nel bar che diventa casa e amicizia. L’amore per la letteratura ci ha portato a conoscere i segreti del condominio di Nuela Celli, che con “Il giallo della sonnambula sui tetti” ci rivela e ci avverte che “ogni persona, osservata troppo da vicino, può risultare spaventosa”».

«Silvia Bottani ci ha raccontato invece di come il potere dell’immaginazione può arredare il palazzo della memoria fino a cambiare il finale di una storia. Piernicola Silvis, drammaticamente attuale con il suo “L’errore”, ci ha accompagnato a conoscere la malinconia di Ancona, citando generosamente nel suo scritto, Morro d’Alba. Quando la musica incontra la letteratura Read & Play ci ha fatto ascoltare Stephen King come non lo abbiamo mai fatto. Ma a parlar di musica non si può non ricordare la straordinaria performance dei Goblin di Claudio Simonetti III. Vedere la storia della musica italiana esibirsi in Piazza Barcaroli è stata un’emozione unica. La simpatia di Claudio Simonetti e l’energia della band è esplosa fra le note di Profondo rosso e Suspiria, creando un’atmosfera inedita al ritmo dei brani iconici ispirati dalle pellicole di Dario Argento, presente al festival con la proiezione di Profondo Rosso».

«Lacrima in Giallo ha visto anche il sorriso dei vincitori dei premi associati al festival. A partire dal Premio Terra Nera, donato a Piernicola Silvis, per aver saputo interpretare una terra, in questo caso le Marche, nei suoi toni più cupi».

«Quindi, per il concorso regionale Storie da Musei, archivi e biblioteche sono stati premiati Gianluca Giorgini ed Emanuele Berno per la sezione foto, Letizia Alberti per la letteratura. Per finire con la premiazione del concorso Racconti della nostra terra e il concerto Note noir che ha chiuso la manifestazione. Vedere lo sguardo di soddisfazione dei ragazzi nel ricevere il premio per un proprio racconto, mi ha ricordato come, la gioia vissuta molti anni fa nel partecipare al concorso letterario del paese con un’amica, è stato il motore da cui è partito il festival, per raggiungere l’obiettivo di diventare Città che legge».

«Per la riuscita della manifestazione è stata preziosa la collaborazione delle associazioni (Speiro, Insieme si può fare e circolo Acli) e fondamentale il supporto delle Cantine sponsor (fratelli Badiali, Bolognini, Romagnoli, Ronconi, Vicari) che, con il loro prodotto, hanno caratterizzato le presentazioni degli autori, in un connubio naturale tra letteratura e vino. Grazie ai tanti che hanno partecipato ai nostri eventi e si sono appassionati al nostro modo di raccontare il territorio, attraverso la cultura».

Nel video il nostro Giovanni Filosa intervista Alessandra Boldreghini