Caso Andreea Dopo la conferma del Dna, cordoglio del sindaco Fiordelmondo

Jesi – Anche il sindaco Lorenzo Fiordelmondo si stringe al dolore della mamma Georgeta, con un post sul suo profilo Instagram, dopo la conferma del test del Dna che non ha lasciato ormai dubbi sull’identità dei resti identificati come Andreea Rabciuc.

«E’ arrivata questa mattina la notizia che è di Andreea Rabciuc il corpo rinvenuto nel casolare lungo la Montecarottese. Le indagini proseguono su questa vicenda che ha scosso la nostra comunità – scrive il Sindaco -. Andreea ha lavorato per diversi anni in un locale della città (l’Oscar Wilde Irish Pub di via Marche, ndr) che mi capita di frequentare e che la ricorda come una ragazza gioiosa e autentica».

«Mi stringo al dolore della famiglia, alla mamma Georgeta va il mio abbraccio più sincero».

Castelplanio Il Dna conferma: i resti sono di Andreea Rabciuc

Resta di lei l’immagine di chi l’ha conosciuta e con lei ha condiviso serate spensierate.

«Ti faceva sorridere, aveva sempre voglia di scherzare», il ricordo del titolare, dell’Oscar Wilde, Stefano Schiavoni.

( c.l.)