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FABRIANO ALLA (RI)SCOPERTA DI GIAMBATTISTA MILIANI: GENIO E PASSIONE

Alla scoperta di un grande e poliedrico fabrianese

 

FABRIANO 9 novembre 2018 – Tornano i video di “Fabriano insolita e segreta” a cura di Fabrizio Moscé e Giampaolo Ballelli e con la partecipazione di Euro Puletti ed Aldo Pesetti  per (ri)scoprire Giambattista Miliani. Viaggiatore, imprenditore, naturalista, politico, speleologo, poeta, innovatore. 

Dopo la riscoperta dei segreti del sottosuolo fabrianese, la scoperta dei “segreti” dei templari e la storia dell’oratorio dei beati Becchetti, ecco il ricordo della vita di un grande fabrianese.

Industriale visionario, nel decennio 1890-1900 ammodernò la gestione dell’azienda, prendendone la redini dal padre Giuseppe che trasformò questi imprenditori di fabbricanti di carta  da azienda familiare a moderna industria.  Mise in funzione due macchine continue in piano, una nello stabilimento di Pioraco nel 1911, l’altra in quello di Fabriano nel 1922.

Una delle figure italiane di riferimento tra diciannovesimo e ventesimo secolo, fu ministro dell’agricoltura del Regno d’Italia nel governo Orlando dal 30 ottobre 1917 al 17 gennaio 1919, membro della Camera dei Deputati per sei legislature e Sindaco di Fabriano a più riprese.

Come agronomo e naturalista pubblicò, nel corso degli anni, saggi sulla forestazione, sui pascoli, sull’agricoltura, sulla speleologia; approfondì, in particolare, gli studi legati agli interessi della sua famiglia cioè la scienza e le tecniche cartarie. Fu anche cultore di materie umanistiche e letterarie e in un cinquantennio raccolse nella sua libreria 8.500 volumi e 12.000 opuscoli, formando un fondo librario fra i più interessanti delle Marche, donato nel 1942 dagli eredi alla Biblioteca comunale di Fabriano

L’appuntamento

Il video per ricordare l’uomo dai mille talenti, sarà proietttao questa sera, 9 novembre, a partire dalla ore 21,15 all’Aera Place (ex Cinema Giano) in Via Cialdini 18. Alla visione del video seguiranno alcuni brevi interventi.

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