MOIE DI MAIOLATI SOGENUS, MODELLO DI GESTIONE VIRTUOSO E DI SUCCESSO

MOIE DI MAIOLATI, 18 aprile 2016 –  “‘Il modello Sogenus tra reti sociali, governance e tutela del territorio. L’industria del recupero e il futuro della comunità”.

Questo è stato l’impegnativo tema dell’incontro, coordinato da Marco Giovagnoli dell’università camerte, che si è tenuto sabato scorso, 16 aprile, in collaborazione con l’università di Camerino, presso i bellissimi locali della  biblioteca La Fornace.
Umberto Domizioli, sindaco di Maiolati, ha ripercorso le tappe della gestione dei rifiuti da parte dell’azienda Sogenus, definita eccellenza marchigiana, e ha espresso solidarietà e vicinanza ai dipendenti esposti da mesi ad attacchi pesanti e ingiustificati.
“Sogenus si è lasciata radiografare da un occhio impietoso come quello di  Antonio Pergolizzi, ricercatore, che ha dedicato 3 anni a una tesi di dottorato sulla nostra azienda” , ha sottolineato Mauro Ragaini, direttore generale Sogenus, il quale  ha posto l’accento sul fatto che i tratta di un’azienda sana, con nulla da nascondere ma tutto da valorizzare, che non ha mai avuto problemi con gli organi di controllo, e sulla quale sono stati riversati invece attacchi gratuiti, illazioni, fino alle calunnie non supportate dai fatti.

“Il contributo dell’ università di Camerino – ha detto la presidente Eddi Ceccarelli – è fondamentale ai fini di una rappresentazione scientifica, rigorosa dei fatti. Lo studio serio, accademico, dirada i fumi delle polemiche.  Ci arricchiamo di un’altra collaborazione, dopo quella in piedi da anni con l’università di Ancona. Sogenus oggetto e soggetto di studio accademico ci riempie di orgoglio”.
Il pro rettore dell’università di Camerino,  Andreas Spaterna ha posto l’attenzione sul ruolo centrale del pubblico nella gestione dei rifiuti perché  “le risorse che si generano dalla gestione dei rifiuti si riverberano poi sul territorio”.
Antonio Pergolizzi. ricercatore dell’Università camerte  e coordinatore Osservatorio ambiente e legalità Legambiente, ha presentato la sua tesi di dottorato nella quale Sogenus, risulta essere modello di gestione virtuoso e di successo, realizzato da 12 Comuni della Vallesina, che sa coniugare tradizione e innovazione, garantendo una gestione economicamente sostenibile nel rispetto dell’ambiente.
Simonetta Tunesi, chimico ambientale e consulente parlamentare d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti, ha relazionato sull’industria del recupero e il futuro della comunità. La corretta gestione dei rifiuti contribuisce al bene del Paese. “‘Sogenus – ha rilevato – è esempio di gestione sostenibile che è riuscita a tenere a bada pulsioni individualistiche e speculative che sono tutt’altro che un’eccezione”. 

Il vero problema della nostra società occidentale è etico, ovvero consumare meno e consumare diversamente. Presenti all’incontro il presidente della Confservizi Mariani, il vice sindaco di Ancona, Sediari, l’on. Lodolini, il consigliere regionale Giancarli.

(foto Crico)