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Cronaca

Cerreto d’Esi Femminicidio, Franco Panariello rimane in carcere

La decisione della Gip Sonia Piermartini dopo aver ascoltato l’imputato, la segnalazione del malfunzionamento del braccialetto elettronico c’era già stata

Cerreto d’Esi – Il braccialetto elettronico avrebbe segnalato due volte un alert quando non ce n’erano le condizioni.

Questo è quanto riferito ieri da Franco Panariello, 55 anni, durante l’udienza di convalida dell’arresto, rispondendo alle domande del gip di Ancona, Sonia Piermartini.

Franco Panariello

L’uomo, assistito dall’avvocato Ruggero Benvenuto, ha anche raccontato, nella ricostruzione di quella tragica notte, di averne segnalato il malfunzionamento.

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La Gip si era inizialmente riservata la decisione, optando poi per il fermo e la permanenza di Panriello in carcere.

La Procura di Ancona al momento sta valutando due ulteriori aggravanti legate a maltrattamenti in famiglia e all’avere commesso il delitto di fronte alla figlia minorenne.

Franco Panariello è accusato di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione, dai futili motivi e dal rapporto di parentela.

L’uomo ha ucciso la moglie (con lei era in fase di separazione) Concetta Titti Marruocco, 53enne infermiera, con numerose coltellate – dall’autopsia effettuata ieri ne sarebbero emerse una quarantina – nella notte tra venerdì e sabato.

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