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Cronaca

FABRIANO DENUNCIATO PUSHER DI 21 ANNI, NASCONDEVA LA DROGA NEL GIARDINO DI CASA

FABRIANO, 14 giugno 2016 – Ancora un colpo messo a segno dai carabinieri della Compagnia di Fabriano nel contrasto all’uso e allo spaccio di droga soprattutto fra i giovanissimi, compresi minorenni, in città. Nascondeva la droga fra i fiori e le piante nel giardino di casa all’insaputa dei genitori. Denunciato un 21enne disoccupato fabrianese per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Sequestrato anche il cellulare, le indagini proseguono. Nei giorni scorsi, i militari hanno notato il giovane, già attenzionato dalle forze dell’ordine, mentre si aggirava con fare sospetto in via XXIV Maggio, poco distante dai giardini pubblici fabrianesi. Il ragazzo è stato fermato dai carabinieri e perquisito. Addosso, gli sono stati trovati cinque grammi di marijuana già suddivisa in dosi. I militari hanno voluto approfondire la questione ed hanno condotto il giovane nella propria abitazione. I genitori, informati di quanto stava accadendo, sono letteralmente trasaliti. I carabinieri non hanno trovato altra droga in casa. Ma hanno notato della terra smossa di recente nel giardino. È quindi iniziata una ricerca meticolosa ed i risultati non si sono fatti attendere. Sotto qualche centimetro di terra, protetta anche da siepi e fiori coltivati, i militari hanno trovato altri 50 grammi di marijuana ed un bilancino di precisione che sarebbe servito al 21enne, molto probabilmente, a suddividere la droga in dosi e, quindi, essere smerciata ai consumatori. Il giovane è stato denunciato per possesso ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli è stato, anche, sequestrato il cellulare. Perché i carabinieri sospettano che il 21enne possa avere un giro di affari importante, soprattutto fra i giovani che frequentato i giardini pubblici cittadini. Potrebbe essere questo, infatti, il luogo scelto per lo spaccio. Le indagini proseguono e sono già iniziate le convocazioni dei potenziali acquirenti in caserma a Fabriano. Si cerca di fare piena luce sia per quel che riguarda i canali di approvvigionamento della droga da parte del presunto giovane pusher sia per conoscere i clienti. Non si esclude, infine, di poter individuare altri pusher della movida cittadina.

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