MOIE I PARROCCHIANI A DON FABIO: “TI VOGLIAMO BENE, NON TE NE DEVI ANDARE”

MOIE, 4 settembre 2017 –  Ogni distacco ha una duplice dimensione. È fonte di sofferenza, perché infrange relazioni umane e rapporti, come in questo caso, tra parroco e fedeli.

I parrocchiani di Moie, Maiolati Spontini e Scisciano continuano a manifestare il loro disappunto, seppur garbato.

Dopo le firme adesso anche nel giornalino che settimanalmente viene prodotto e distribuito nelle chiese interessate si cerca di manifestare la protesta seppur sempre contenuta, educata.

E’ un segnale di affetto che va compreso, totalmente. Stiamo ovviamente parlando di Don Fabio Belelli che a breve dovrà lasciare l’attuale parrocchia per andare a svolgere la sua pastorale da un’altra parte: San Marcello, Monsano.

Il prete, in una comunità di fedeli, è pastore che costruisce pure legami con le persone, a volte anche di bella familiarità e perfino di amicizia. Crea rapporti con l’ambiente, con le autorità civili, con la sua chiesa, dove ogni domenica per anni ha radunato i fedeli. Alle comunità dunque il passaggio di un sacerdote lascia il segno.

La comunità di Moie, oltre le firme consegnate al Vescovo di Jesi don Gerardo Rocconi,  ha anche scritto una lettera aperta al suo parroco.

“Ti vogliano bene – si legge nella prima pagina del giornalino parrocchiale – e il trasferimento è un difficile momento per te ma anche per noi. La tua obbedienza al nostro vescovo è stata umile e ammirevole anche se forse ti lacerava il cuore. La maggior parte della gente è con te, la Comunità è rimasta un po’ attonita ma impotente di fronte a questa decisione. Ci immedesimiamo nella frase di una bambina che ti ha sussurrato: “Non te ne devi andare”. Sei stato il prete della gente, tra la gente. Quando te ne andrai prendi una immaginetta della nostra Madonna della Misericordia e ponila nel portafoglio sarà l’immagine e la presenza di tutti noi che porterai con te”.

E per salutare nella forma migliore Don Fabio ci sarà anche un omaggio. Il 30 settembre sarà inaugurato il nuovo organo della chiesa  di Cristo Redentore dove sicuramente Don Fabio ha avuto un ruolo decisivo per la sua realizzazione: organista Carlo Baffioni, soprano Sonia Orlando.

 

e.s.