Ricette per il sorriso
COTTO E MANGIATO LA RUBRICA DI GIOIA MORICI
8 Aprile 2018
THE FINAL COUNTDOWN
Abbiamo avuto Pasquetta con il sole. Il sole, capite?? Era dai tempi di Nefertiti che non succedeva una cosa simile. Il cielo azzurro a Pasquetta non s’era mai visto, sempre e solo pioggia. Il giorno prima potevano fare 40 gradi all’ombra, ma tanto allo scoccare della mezzanotte un groviglio di venti gelidi dal Polo Nord veniva a piazzare le sue nuvole grigie piene d’acqua, fulmini e saette sopra le nostre teste e non c’era scampo: la gita fuori porta era rovinata. E invece quest’anno ci siamo rosolati al caldo come bistecche. Una rivoluzione meteorologica troooppo grossa, raga’. Io ve lo dico, sono preoccupata. Secondo me questo è un chiaro segno dell’inizio della fine. L’apocalisse è vicina, c’è poco da scherzare. Io già me li vedo, come in un gigantesco effetto domino, tutti gli sconvolgimenti planetari che di qui a breve travolgeranno le nostre vite lasciandoci letteralmente a bocca aperta:
- La mattina appena svegli faremo regolarmente la cacca
- Ci ricorderemo di prendere le sporte di plastica per fare la spesa
- Il venerdì sera gli amici faranno a gara per offrirci da bere
- Nessuno ci inviterà più ai matrimoni a metà estate
- I maschi non lasceranno alzata la tavoletta del cesso
- Ritroveremo tutti i calzini spaiati andati perduti in lavatrice
- Al cinema davanti a noi prima che inizi il film si siederà un nano
- Vedremo subito il tempo di cottura sulle confezioni della pasta
- Ai latino-americani verrà proibito di scrivere tormentoni del cazzo
- Capiremo che madonna ha scritto il medico sulla ricetta per il farmacista
- Ci restituiranno tutti gli ombrelli e gli accendini che ci hanno inculato
- Quando avremo urgenza di appuntare qualcosa, pescheremo una penna che scrive
- Non saremo più aggiunti alle chat di gruppo su whatsapp
- In banca col pienone saranno aperti tutti gli sportelli
- Il carrello dell’aeroporto avrà le ruote dritte
- Il parrucchiere a cui verrà detto “Taglia poco”, taglierà effettivamente poco
- Gireremo in solitudine e indisturbati all’Ikea
- Il vicino di casa non userà il trapano alle due di domenica pomeriggio
- Trenitalia viaggerà in perfetto orario
- Gli operatori telefonici non romperanno più le palle
- Il corriere della pizza arriverà 3 minuti dopo che lo abbiamo chiamato
- I bambini non correranno come indemoniati al ristorante
- I soldi prelevati al bancomat dureranno più di 4 giorni
- Non metteranno più i canditi nei panettoni
- Tromberemo tutto l’anno
- La gente si farà i cazzi propri
Ho addirittura immaginato un mondo pre-apocalittico in cui tutti sanno cosa fare a Capodanno, non esiste più la prova costume, le donne non rompono i coglioni e gli uomini capiscono. Ma questa rubrica, anche se è piena di effetti speciali e colori ultra vivaci, è scienza, non fantascienza. Stàmoce co’ la zocca, suvvia.
Gioia Morici
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