Basket
AURORA BASKET VINCE BOLOGNA, TERMOFORGIA A TESTA ALTA
27 Ottobre 2018
Termoforgia Jesi – Fortitudo Bologna 66-87
JESI, 27 ottobre 2018 – Come da pronostico la Fortitudo Bologna vince al Palatriccoli.
A tratti è stata anche una bella disputa e per larghi tratti la Termoforgia ha tenuto testa ai più quotati avversari.
Anche nelle difficoltà la squadra di Cagnazzo ha giocato la sua onesta partita servita per crescere come squadra ed individualmente pronta ora ad affrontare le gare che contano contro le avversarie di pari livello come dovrebbe essere la trasferta di domenica prossima a Roseto. Da valutare nei prossimi giorni l’infortunio di Jones.
Primo quarto – Bologna parte di slancio e si porta subito sul 5-15. La Termoforgia priva di Dillard, in America per motivi personali e familiari, sembra la vittima predestinata ma le tavole da gioco per il momento sembrano disegnare tutt’altro incontro. Jones prende in mano la squadra recupera tutto lo svantaggio e si porta sul 21-17 a 3′ dall’intervallo. L’ex Benevelli dalla lunetta è preciso e poi da sotto conquista la parità. A 2’12” 21-21. Jesi continua a perdere palla in attacco e la Fortitudo non perdona nulla. I bolognesi si riportano in vantaggio sul +4: 21-25 (1’11”). Alla sirena, 21-27.
Secondo quarto – I secondi 10 minuti sono tutti in equilibro anche se la differenza di valori tecnici, soprattutto individuali, quando emergono fanno sempre pendere l’ago della bilancia dalla parte degli ospiti. Parziale di 7-0 per Bologna e Termoforgia che in questa fase non trova il bandolo della matassa per potersi opporre. Ci provano Rinaldi e Jones ed è un break di 8-0 tutto firmato dal capitano e dall’americano per il 29-34 (6’52”). Anche Mascolo cresce, come la volontà agonistica e l’energia degli arancioblù, e si vede. Jesi prova a non far fuggire Bologna. A 2′ dal riposo: 38-40. A smorzare gli entusiasmi di casa ci pensa l’ex Hasbrouck con una tripla. Mascolo 1/2 dalla lunetta. In difesa ed al rimbalzo (14-22 al riposo lungo) continuano le note dolenti della Termoforgia, e la Fortitudo non perdona mai. Finisce sul -6 interno: 41-47.
Terzo quarto – Inizio fotocopia dei primi due quarti e Bologna si porta sul +14 – 45-59 – grazie ad un parziale di 4-12 in 100”. Jesi non è più brillante come nel primo tempo e fa fatica a reagire, ad imporre il proprio ritmo, a costruire tiri importanti. Esce Jones per rifiatare. Un sussulto di energia ed orgoglio riducono lo svantaggio sul -8 a 2’17” dall’ultimo intervallo corto: 53-61. Ma è un fuoco di paglia. Hasbrouck al tiro non perdona mai riportando il vantaggio per i propri colori in doppia cifra. La Fortitudo chiude sul +15: 53-68.
Quarto quarto – Cagnazzo decide di non utilizzare Jones, uscito per infortunio e tenuto in panchina volutamente da Cagnazzo anche se il giocatore aveva chiesto di rientrare, e Rinaldi dando spazio a Valentini e Lovisotto. Anche Martino toglie dalle tavole da gioco Hasbrouck, Rosselli e Benevelli. 4-7 il parziale nei primi 3′, 57-75. La gara si spegne con il trascorrere dei minuti. Bologna controlla ed alla sirena festeggia la vittoria. Jesi ci ha provato ma gli avversari sono stati decisamente più forti.
TERMOFORGIA JESI – Bordoni ne, Mentonelli ne, Mascolo 16, Baldasso 9, Santucci 3, Rinaldi 4, Valentini, Jones 21, Mwananzita, Totè 13, Lovisotto. All. Cagnazzo
LAVORO PIU’ FORTITUDO BOLOGNA – Sgorbati 8, Cinciarini 16, Mancinelli ne, Franco, Benevelli 20, Leunen 4, Prunotto 2, Venuto, Rosselli 9, Fantinelli ne, Pini 7, Hasbrouck 21. All. Martino
ARBITRI – Di Toro, Capurro, Maffei
NOTE – spettatori: 2119; parziali: 21-27, 20-20, 12-21
