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Cronaca

FABRIANO BILANCIO DI PREVISIONE, IL WELFARE NON SUBISCE TAGLI: DUBBI PER STAGIONE TEATRALE E PINACOTECA

FABRIANO, 2 maggio 2016 – La Giunta di Fabriano ha approvato lo schema del bilancio di previsione 2016. L’atto in consiglio comunale entro maggio per l’approvazione definitiva. Pesa, però, l’incognita legata alla sentenza Penzi. La ditta campana alla quale è stato riconosciuto un maxi risarcimento disposto dai giudici della Corte di Appello, per lavori di ampliamento all’ospedale Engles Profili risalenti al lontano 1995, pari a 1.946.240,19 euro, somma comprensiva del compenso per gli avvocati, interessi e rivalutazioni. Dunque, tutto potrebbe essere rivisto nel caso in cui si arrivi ad una transazione, come auspica l’Esecutivo cittadino guidato dal sindaco, Giancarlo Sagramola. Nel frattempo, via libera a tutti quegli atti propedeutici al varo definitivo dell’importante documento contabile comunale. A partire dall’approvazione delle aliquote di competenza per tasse e tariffe. Conferma dell’aliquota Irpef a 0.8 con soglia di esenzione a 12mila euro; l’Imu comunale, confermate: 3,8 per mille per le prime case di lusso e 9,8 per mille per le seconde case; esenzione Imu per i possessori di immobili commerciali ed industriali, compensata dalla Tasi al 2,5 per mille; la Tari: utenze domestiche, la tariffa fissa è fissata, per tutti, a 0,47 a metro quadro. Più la parte variabile che va da 1,44 (una persona) a 1,80 superiore a 4 persone. Per le attività produttive, inoltre, saranno conteggiati al ribasso i metri quadri di magazzini e depositi e si conferma lo sgravio al 70% per i nuovi insediamenti produttivi. Prima del bilancio, c’è da approvare il conto consuntivo relativo al precedente esercizio contabile e dopo, appunto, il bilancio di previsione. Nel conto consuntivo si dovrà decidere la destinazione dell’avanzo di amministrazione nella sua parte non vincolata. Si tratta di circa 390 mila euro che, nelle intenzioni dell’Amministrazione comunale, potrebbero rappresentare la prima rata di un’ipotetica transazione fra il comune e la ditta Penzi. I capisaldi del bilancio 2016, costruito in una situazione molto complicata, sono: nessun aumento delle tariffe dei servizi a domanda individuale (mense, asili nido, trasporti, etc), di imposte e tasse, nessun taglio al sistema dei servizi sociali e nessun aumento della Tari poiché i risultati positivi conseguiti grazie alla percentuale di raccolta differenziata raggiunta verranno investiti nell’acquisto di 40 isole ecologiche che, al completamento del progetto, consentiranno in particolare alle famiglie che conferiranno i rifiuti a peso, di avere sconti sulla stessa tassa rifiuti. Questo schema di bilancio è stato condiviso con sindacati e associazioni di categoria. Al momento, non sono stati previsti fondi per la stagione teatrale e problemi si potrebbero avere per la gestione della Pinacoteca civica E si resta in attesa di capire se la Fondazione Carifac garantirà il contributo di circa 280mila euro che potrebbe essere destinato al mantenimento del welfare sociale fabrianese.

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