Cronaca
FABRIANO VANDALI IN AZIONE, RIGATE DECINE DI AUTO IN DIVERSE ZONE DELLA CITTÀ
17 Maggio 2016
FABRIANO, 17 maggio 2016 – Una decina di auto rigate a Fabriano in due diverse zone della città e la rabbia dei proprietari si tocca con mano: «Siamo stanchi di dover pagare per i danni di vandali». Insomma, è l’ennesimo atto vandalico. Gli episodi si sono verificati sia in centro, zona Borgo, che nel popoloso quartiere di Santa Maria. Ovviamente c’è chi sta pensando di sporgere regolare denuncia alle forze dell’ordine. E intanto c’è la solidarietà della Cna, attraverso il segretario territoriale, Andrea Riccardi, che si definisce preoccupato sia per gli atti vandalismo sia per quanto accaduto a Sassoferrato, nella tabaccheria rapinata da uno sconosciuto.
Approfittando delle tenebre, qualcuno si è divertito a rigare la fiancata di tre automobili parcheggiate dai proprietari lungo via Tommassi, zona via Dante-via Broganelli. «Dopo questo atto vandalico, i cittadini per l’ennesima volta dovranno metter mano ai loro portafogli; di certo una situazione diventata insostenibile, siamo arrivati al punto che una persona non è più nemmeno libera di parcheggiare la propria auto in strada». Il problema è che difficilmente si arriverà ad identificare i responsabili visto che nella zona non sono presenti telecamere.
Non si è trattato di un episodio isolato visto che analoghe situazioni si sono verificate nella zona del Borgo di Fabriano. Almeno altre cinque auto, infatti, sono state rigate nel parcheggio di via Martiri della Libertà. «Quando si verificano furti, rapine o atti vandalici – spiega Andrea Riccardi segretario della Cna di Fabriano area vasta – aumenta la percezione di insicurezza. Spesso sono casi isolati, ma sicuramente si deve dare la possibilità ai cittadini e agli imprenditori di lavorare serenamente». Il segretario della Cna ha telefonato al sindaco di Sassoferrato, Ugo Pesciarelli, dopo la rapina compiuta alla Tabaccheria Nadia, per chiedergli di continuare a lavorare sulla prevenzione e azioni volte a migliorare, con un’ottica di area vasta, il coordinamento delle forze dell’ordine.
