FABRIANO VOLO FABRIANO, DI NUOVO SULLA PISTA DI DECOLLO

FABRIANO, 2 giugno 2016 – L’Avio Superfice “F. Rossi” in località San Cassiano con l’Associazione “Avio Club Alta Vallesina”  è una realtà conosciuta in tutto lo Stivale che unisce al lato scenografico gli aspetti tecnici. In buona sostanza abilità dei piloti e mezzi a disposizione, oltre ad una pista che può consentire l’atterraggio sia di ultraleggeri, sia di aviazione generale: insieme che rappresenta una buonissima occasione per offrire al pubblico locale di avvicinarsi maggiormente al mondo del volo. “Da circa poco più di anno, dopo un periodo di inattività” sono il presidente ed il vice presidente Lorenzo Berardi e Marco Tulli, a parlare “dovuto a diverse difficoltà, non per ultima la grave crisi che attraversa il nostro territorio in questo periodo, ci siamo rimboccati le maniche, forse è più corretto dire che alcuni volenterosi si sono rimboccati le maniche e  abbiamo ripreso i voli e rinnovato il nostro amato aereo Tecnam P92 Echo, perchè è difficile tenere a terra i piloti che hanno nel sangue il volteggio e la voglia di librarsi in cielo e proprio, Il Volo Fabriano, è il nome che abbiamo dato alla neonata associazione”. Sodalizio presieduto da Lorenzo Berardi, con vice presidente Marco Tulli e consigliere Roberto Burani.

Nel 2005 avete realizzato un primo importante passo, diventare piloti di aerei. “L’apertura ufficiale della Scuola di Volo per aerei ULM, i corsi per il conseguimento dell’attestato VDS, volo per diporto e sportivo, e il conseguimento delle licenze per le comunicazioni radio terra/bordo/terra all’interno degli spazi aerei controllati, oltre ad altri elementi di carattere tecnico”.

 Gli obiettivi principali che vi siete dati? La nostra è una piccola ma bellissima realtà, ci troviamo nel cuore delle Marche, in una splendida cornice tra mare, colline e montagne, immersi in una natura incontaminata che si estende dal monte Conero al monte Cucco, dai monti Sibillini al Montefeltro. Sorvolare queste zone è veramente emozionante, forse una tra le più belle ed interessanti d’Italia. Non lo diciamo per patriottismo, sono i visitatori che lo dicono. Non resta che salire a bordo e venirci a trovare, saremo lieti di ospitarvi ed accompagnarvi nei vari tour delle nostre zone. Il nostro invito – sottolinea Berardi- è rivolto non solo agli aviatori  ma a tutti coloro che amano il volo e vogliono farsi suggestionare dallo spettacolo aereo del nostro paesaggio”.

Dunque far conoscere meglio il territorio e la struttura ai piloti di tutta Italia, inducendoli ad apprezzare meglio bellezze paesaggistiche e colori che offre questo stupenda giurisdizione è tra i punti fermi del Volo Fabriano che tiene ben a mente di operare per favorire una vera e propria azione di promozione turistica oltre che di formazione tecnica ed avvicinamento culturale al mondo del volo.

“Non meno importante – sono ancora parole di Berardi e Tulli –  è avvicinare la popolazione di Fabriano e dintorni al mondo del volo, traguardo che rientra tra le finalità sociali della nostra Associazione Sportiva. Per noi equivale al primo grande esperimento che cerca di far uscire la nostra realtà dai piccoli circoli locali dell’aviazione ed amalgamarsi meglio nel contesto del mondo dell’aviazione leggera italiana sulla scia dell’esempio di molte altre note aviosuperfici italiane. Vogliamo diventare punto di riferimento nel Centro Italia, soprattutto perchè godiamo di una posizione strategico – logistica di appoggio per chiunque dal Nord Italia o anche da nazioni confinanti decidesse di attraversare in volo lo stivale italiano. Questo, ora che sta iniziando la stagione estiva. Non a caso – sottolineano – abbiamo di recente stretto alleanze strategiche con la Associazioni Volo Libero Monte Cucco e Valle Del Sentino allo scopo di favorire la promozione turistica della nostra realtà al di là dei confini marchigiani”.

Quali sono le attività e le iniziative avvenute dopo l’avvicendamento della gestione?

“Dal recupero ed allargamento della base sociale alla riorganizzazione e ristrutturazione dei locali e degli spazi. Dall’accordo tecnico operativo con Associazione Volo Libero Monte Cucco e l’attigua Elisuperficie 118 alla partecipazione alla Associazione “Valle Del Sentino” nata nel 2015 con l’obiettivo di favorire la promozione turistica dell’hinterland tra il Montete Cucco e le Grotte Di Frasassi. Dagli accordi tecnico-operativi con aviosuperfici limitrofe per la promozione congiunta della cultura del volo allo sviluppo di un nuovo e più potente software gestionale ma soprattutto la rimessa in linea di volo del velivolo ultraleggero Tecnam P92, completamento revisionato sotto ogni profilo”

In conclusione le linee strategiche future? “Sfruttare al meglio le risorse esistenti allo scopo di generare nuove risorse da reinvestire nella struttura. Allargare la rete delle relazioni esterne con enti privati e pubblici. Intensificare l’attività di promozione  della struttura nel territorio rivolgendola in particolare ai giovani con l’obiettivo di creare un ‘vivaio’ di piloti del futuro. Stabilire connessioni e sinergie operative con altri Avioclub della zona così da poter condividere iniziative, eventi ed altre attività tese a dar maggior rilievo alla nostra realtà nel mondo ULM italiano e trarre anche mutui benefici operativi”.

(Daniele Gattucci)