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JESI IL MONUMENTO A PERGOLESI CHE TANTO CONTINUA A FAR DISCUTERE

JESI, 30 giugno 2018 – Dopo l’ appello di Gabriele Fava “Sindaco Bacci, nell’interesse della città, abbellisca pure la piazza, ma non faccia traslare il monumento, lo lasci dove sta! Pergolesi non se ne avrebbe a male per delle attività che dovessero svolgersi alle sue spalle, perché l’opera d’arte che lo immortala è ricca di simboli e di messaggi culturali in ogni suo lato, anche nel retro!” arriva anche il commento di Samuele Animali di Jesi in Comune.

Il consigliere comunale di minoranza sottolinea come “Le difficoltà odierne erano preventivabili. Lo spostamento della statua non era e non è una priorità e anche in termini di spesa ci si doveva concentrare sul rifacimento del corso. Tra l’altro il cantiere rimarrà aperto ben oltre le previsioni”.

Anche Andrea Binci consigliere pd osserva “Passano i mesi eppure il cantiere di Piazza Pergolesi non va né avanti né indietro. Tutte le volte che si chiede perché, il Comune dice sempre di attendere un qualche permesso. Purtroppo la riqualificazione dell’area non va avanti con buona pace dei commercianti della piazza che cominciano ad avere seri problemi. Se va avanti così il Comune dovrebbe iniziare a pensare a qualche forma di ristoro per le stesse”.

E molte domande e perplessità avanzano quelli del movimento cinque stelle che per bocca della loro rappresentante Claudia Lancioni si interrogano “si stanno palesando i problemi e le riflessioni che avevamo previsto prima che partissero i lavori. Innanzitutto sembra proprio che lo spostamento della statua è un problema derivante dalla fragilità della stessa, il che solleva questioni anche su come  è stato fatto il bando per l’avvio dei lavori. La ditta che vinceva non si sarebbe dovuta incaricare anche dello spostamento? O lo spostamento è stato stralciato dal bando? Questo spostamento era presente nel progetto esecutivo? La ditta che è partita coi lavori si è chiamata fuori – e  quindi ci sono possibili danni da chiedere- o questo spostamento non era proprio previsto nel bando? In seconda battuta se è così problematico questo spostamento, comporterà un aggravio di costi ? E se si, come probabilmente sarà, questo aggravio in quanto è quantificabile? Se tutto dovesse andare male e la statua non si potrà spostare come si andrà avanti? Ci sarà da fare un nuovo progetto e una nuova gara di affidamento e nel frattempo staremo con la piazza aperta in due, e quindi anche con probabili infiltrazioni nel terreno che potrebbero compromettere anche la stabilità della statua?”.

c.ade.

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